Televideo


Stampa

Le mostre del FAI

Per l’estate 2025 FAI ha realizzato alcune mostre da non perdere tra fotografia, design e arte contemporanea: Ghitta Carell a Villa Necchi Campiglio a Milano, Formafantasma al Negozio Olivetti di Venezia, Un altro sguardo a Villa e Collezione Panza a Varese.

 

Ghitta Carell. Ritratti del Novecento

Milano - Villa Necchi Campiglio, fino al 12 ottobre 2025

 

 

La celebre residenza nel centro di Milano accoglie un omaggio a Ghitta Carell, fotografa ritrattista che nell’Italia tra le due guerre fu la più famosa e richiesta.

 

Davanti al suo obiettivo posarono alcuni tra i protagonisti dell’epoca: dall’aristocrazia all’alta società, dal mondo della politica a quello della cultura, e perfino della Chiesa. I suoi scatti dallo stile inconfondibile, capace di fondere classicismo e modernità in un’estetica nuova e seducente, costituiscono una galleria affascinante che attraverso volti, sguardi, pose, abiti e accessori, firme e dediche, ripercorrono la storia e la cultura del Novecento.

 

___

 

Formafantasma. The Shape of Things to Come

Venezia - Negozio Olivetti, fino al 28 settembre 2025

 

 

Nel cuore di Piazza San Marco, il Negozio Olivetti – capolavoro di Carlo Scarpa – ospita una mostra site-specific del duo di designer, architetti e artisti Formafantasma.

 

Attraverso una serie di oggetti, video documentaristici e animazioni 3D, viene affrontato il tema dell’impatto ambientale del settore tecnologico da diverse prospettive, sottolineando il ruolo del design come strumento di trasformazione e consapevolezza.

 

Il Negozio Olivetti diventa così il luogo ideale per ripensare il nostro rapporto con la tecnologia e le risorse, aprendo nuove prospettive su come progettare il futuro in modo più responsabile e sostenibile.

 

___

 

Un altro sguardo. Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa

Varese - Villa e Collezione Panza, fino al 12 ottobre 2025

 

 

Protagonista dell’esposizione è la raccolta di Gemma de Angelis Testa, fondatrice di ACACIA (Associazione Amici Arte Contemporanea Italiana) che ha cercato nell’arte uno strumento per indagare l’uomo e la realtà che abita. Raccogliendo e selezionando voci e storie dal mondo, la collezionista ha dato forma a un’importante raccolta di opere che raccontano il presente e le sue trasformazioni.

 

Negli spazi storici della casa-museo sono esposte trentanove opere provenienti dalla raccolta privata della collezionista, alcuni dei quali esposti per la prima volta