Dopo il successo dei Bio to B – Industry Days, il mercato dell’audiovisivo dedicato ai player cinetelevisivi per la formazione, il networking, la produzione, la vendita, l’opzione e l’acquisto di documentari europei, prosegue fino al 16 giugno a Bologna la 21esima edizione di BIOGRAFILM, il festival che racconta la contemporaneità attraverso gli sguardi di artisti, narratori e cineasti che spingono a riflettere e a ripensare la complessità del presente. Con una interessantissima selezione di film documentari e fiction giunti da tutto il mondo, la manifestazione pone come sempre una grande attenzione ai temi della cura dell'ambiente, alle lotte delle donne, ai cambiamenti della società contemporanea, alle più entusiasmanti storie musicali, e quest’anno punta il suo sguardo in particolare sulla repressione e la resistenza degli attivisti per l'ambiente in America Latina (De La guerre froide à la guerre verte), a storie di accoglienza e umanità in un villaggio polacco al confine con la Bielorussia (The Guest), all'avventura ironica alla disperata ricerca di legami autentici di tre giovani scapoli in Cina (The Dating Game), all'indagine che svela i dilemmi morali e gli interessi economici nascosti dietro il suicidio assistito (Life After), al tentativo di proteggere gli adolescenti di fronte a potenti giganti della tecnologia (Emprise numérique - 5 femmes contre les Big 5). Il confronto su tematiche cruciali dell’attualità è facilitato e valorizzato con incontri e dialoghi tra pubblico e autori, ma anche con la creazione della Giuria Manifesto frutto di una rete di collaborazioni e sinergie sul territorio locale, nazionale ed internazionale con associazioni e altri soggetti culturali che condividono con il Festival il forte impegno sociale. Tre le opere italiane che verranno selezionate per essere promosse dal network europeo di festival Doc Around Europe di cui Biografilm fa parte.
Nelle sei sezioni della SELEZIONE UFFICIALE del Festival, sono 73 i film in programma, di cui 21 anteprime mondiali, accompagnati da registi, interpreti e produttori. Tra i tanti e le tante ospiti: la banda Rulli Frulli, il produttore statunitense Tom Quinn, l'acclamato regista statunitense Joshua Oppenheimer, il musicista Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, la produttrice David di Donatello Francesca Andreoli, l'attore inglese George MacKay, la filmaker italo-paraguayana Anna Recalde Miranda, la giornalista e filmaker bosniaca Lidija Zelovic, lo scrittore Andrea Pomella, la sceneggiatrice francese Léa Pernollet, la studiosa delle interconnessioni tra media e gender studies Lucia Tralli, i registi e artisti Gianluca De Serio e Massimiliano De Serio, l'attivista femminista e scrittrice leader di FEMEN Inna Shevchenko, il regista iraniano Ali Ahmadzadeh, la filmaker danese Sissel Morell Dargis, il regista finlandese Teemu Nikki, la produttrice, sceneggiatrice e regista austriaca Natalie Halla, i Modena City Ramblers, le attrici ucraine Natalia Mykhalchuk e Yulia Mykhalchuk, la filmaker polacca Joanna Janikowska, l'attrice e regista Yvonne Sciò, l'artista visiva e fotografa di origine iraniana Samina Seyed, il regista e sceneggiatore australiano Michael Shanks, il documentarista haitiano Raoul Peck.
I CELEBRATION OF LIVES AWARDS, i premi che Biografilm assegna alle persone che con le loro vite e il loro operato hanno impresso un segno importante nella storia contemporanea, verranno assegnati ai registi Maurizio Nichetti, figura trasversale del cinema italiano, e Radu Jude, geniale autore rumeno che porta al Festival in anteprima italiana Kontinental '25.
Tra le nuove iniziative vanno evidenziati il Biografilm Creative Hub, che coinvolge le realtà didattiche del territorio, offrendo agli studenti l’opportunità di partecipare attivamente al Festival e mettere in gioco la propria creatività; il progetto Tutta un’altra storia, che porta avanti una serie di attività educative utilizzando il cinema documentario internazionale come strumento di sviluppo dell’empatia, di analisi critica della realtà, di apprendimento di metodi di comunicazione non violenta e d’identificazione e valorizzazione dei talenti; lo spazio dedicato alla narrazione Biograbook, un vero e proprio salotto culturale all’aperto, un luogo di confronto, scambio e riflessione, dove il racconto delle vite si intreccia tra le pagine di un libro così come tra le immagini di un film.
Il Festival, che aderisce dal 2021 al progetto Festival Green di AFIC (Associazione Italiana Festival Cinematografici) e fa parte del gruppo di lavoro che ha portato alla realizzazione della Guida Festival Green per limitare l’impatto ambientale dei festival cinematografici, è anche online su MYmovies con imperdibili titoli internazionali di cinema documentario, biografico e di finzione.
Per tutte le informazioni e il programma dettagliato www.biografilm.it