SCOPRI IL LUOGO:
Le Fabbriche
Spazio espositivo e culturale all’interno dello storico complesso architettonico edificato nel XIV secolo da Federico Chiaramonte e distribuito su oltre 600 mq con un giardino e una sala lettura, prende il nome di “Le Fabbriche” e nasce con l’idea di realizzare un polo culturale multidisciplinare stabile nel cuore del centro storico della città, in collaborazione con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Tempi, con l’amministrazione comunale e con altre istituzioni cittadine, oggi sede della Fondazione Orestiadi, con un’offerta che si pone sulla scia della tradizione della stessa Fondazione e particolare attenzioneai linguaggi contemporanei delle arti.
Il Museo Civico Convento di Santo Spirito ad Agrigento è ospitato in un antico convento del XIV secolo. Al suo interno, conserva una vasta collezione di opere d’arte che spaziano dall’epoca medievale al periodo moderno, con particolare attenzione alla pittura e alla scultura siciliana. Il museo offre anche esposizioni temporanee e culturali, ed è un importante punto di riferimento per la storia e la cultura locale.
Piazza Pirro Marconi
Piazza Pirro Marconi, anche nota come Piazza Stazione è una delle principali aree della città, situata nel cuore del centro urbano. Su di essa si affaccia appunto la Stazione Centrale, luogo ampio che accoglie visitatori e turisti che giungono ad Agrigento. Negli anni ha assunto la sua moderna forma, rinnovata e trasformata più volte, diventando così punto di riferimento per la vita sociale e culturale. Oggi infatti, è un luogo di aggregazione e snodo urbano, oltre che palcoscenico naturale con una posizione panoramica privilegiata, sede di numerose attività e manifestazioni.
Villa Genuardi
Nell’incantevole sede di Villa Genuardi ha sede il Polo Territoriale Universitario di Agrigento. Anticamente villa di campagna del barone lgnazio Genuardi, fu poi trasformata nel lussuoso Hotel des Temples, con un ricco giardino di varie essenze esotiche ancora oggi presenti. Oggi è sede del Polo e di attività formativa.
Palazzo Tomasi
Palazzo Tomasi ad Agrigento, edificio storico situato nel cuore della città, con la sua architettura neoclassica, rappresenta un esempio significativo del patrimonio culturale della zona. Nel 2025 sarà restituito alla collettività in occasione di Capitale della Cultura 2025, ospiterà eventi e mostre, diventando punto di riferimento per l’attività culturale cittadina.
Lampedusa
Lampedusa è la più grande delle isole Pelagie, situata nel Mar Mediterraneo. Conosciuta per le sue acque cristalline, le spiagge paradisiache e la natura incontaminata, è una meta ideale per gli amanti del mare e della tranquillità. L’isola è anche famosa per la Riserva Naturale Isola di Lampedusa e la sua ricca biodiversità.
Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi
Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, è uno dei siti archeologici più importanti e affascinanti del mondo.
Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, ospita i resti dell’antica città greca di Akragas, fondata nel VI secolo a.C.
La maestosità della Valle è nota per i suoi templi ben conservati, tra cui il Tempio della Concordia, il Tempio di Giunone e il Tempio di Eracle, che testimoniano l’importanza e la grandiosità della città nell’antichità. La valle, immersa in un aesaggio mozzafiato, è un simbolo della storia e della cultura della Sicilia antica, una delle colonie greche più importanti del Mediterraneo.
Giardino della Kolymbethra
Il Giardino della Kolymbethra, sede del FAI, è un raro gioiello archeologico e agricolo all’interno del Parco Archeologico della Valle dei Templi, un luogo straordinario che racchiude i colori, i sapori e i profumi della terra di Sicilia e racconta, con i suoi reperti e i suoi ipogei, scavati 2500 anni fa, la storia dell’antica Akragas. Oggi è anche sede di incontri culturali, rassegne e spettacoli.
EVENTI
Dal 27 giugno al 29 agosto
Sere FAI d’estate - fuori cantina
Tutti i venerdì d’estate al Giardino della Kolymbethra si potrà intraprendere un viaggio enogastronomico attraverso i vini pregiati e le culture vinicole di cantine selezionate della provincia e della Regione.
A cura del FAI – Fondo per l’Ambiente italiano
info: www.giardinodellakolymbethra.it
Giardino della Kolymbethra
Dal 27 giugno al 1° settembre
Sere FAI d’estate
Da giugno a settembre vivi i Beni del FAI fino a tarda sera con le rassegne al Calar del sole e Aperitivi letterari
A cura del FAI – Fondo per l’Ambiente italiano
info: www.giardinodellakolymbethra.it
Giardino della Kolymbethra
Cultura paesaggio Comunità
Fino a dicembre
Varanasi. A Journey into the Infinite.
New Cities, built from scratch: Astana, Forest City, Nusantara, Songdo, e The Line.
A cura della Soprintendenza BB.CC.AA. Agrigento,
Farm Cultural Park, in collaborazione con il Comune
di Agrigento, Il Parco Valle dei Templi e il Comune
di Aragona.
Villa Genuardi, Agrigento, Ex Auditorium, Aragona
Mobilità e (s)radicamenti
Fino a novembre
Un programma di eventi che esplora il tema delle migrazioni e dell’identità.
A cura del Dipartimento Cultura e Società
Polo Territoriale Universitario di Agrigento
Agrigento Capitale della Cultura: Lo Sport come Motore di Crescita Sociale
Fino a giugno
A cura del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione
Polo Territoriale Universitario di Agrigento
APPROFONDIMENTI - ESPLORA IL PROGETTO:
La Via degli Aromi
Un’esperienza unica che intreccia agricoltura, arte e benessere per valorizzare la bellezza e il potere terapeutico della natura. La Via degli Aromi, a cura della Fondazione Agrigento 2025, coinvolge i visitatori in percorsi di aromaterapia condotti da artisti selezionati tramite open call. Da aprile a settembre 2025, una domenica al mese, scoprite i profumi e le sensazioni rigeneranti degli aromi in luoghi suggestivi di Agrigento, dal Giardino della Kolymbethra all’Orto Botanico, in un viaggio sensoriale che unisce inclusione sociale e creatività.
Isola Ferdinandea
Il progetto offre ai visitatori un’esperienza unica di immersione subacquea
nei resti dell’isola Ferdinandea, un sito straordinario che combina storia, biodiversità e paesaggi sottomarini unici. L’iniziativa si propone di promuovere una dimensione inesplorata della Sicilia, mettendo in luce le meraviglie dell’ecosistema vulcanico sottomarino. L’isola Ferdinandea nacque da un’eruzione vulcanica sottomarina nel 1831 e scomparve rapidamente sotto le onde. Oggi, la zona è parte del complesso vulcanico sottomarino chiamato Empedocle, caratterizzato da paesaggi suggestivi con nero basalto, vegetazione marina, concrezioni coralline e una fauna marina ricca e diversificata. Questo ecosistema rappresenta un tesoro naturale e storico unico nel suo genere. A partire da maggio, il progetto offrirà 20 immersioni per sommozzatori sportivi per due volte al mese, comprensive di trasferimento in barca, equipaggiamento completo e assistenza di un dive-master qualificato. Queste esperienze si svolgeranno durante tutta la stagione estiva fino a settembre, con l’obiettivo di far scoprire ai visitatori le meraviglie sommerse dell’Empedocle e dei resti dell’isola Ferdinandea. Questo viaggio subacqueo nei resti dell’isola Ferdinandea rappresenta un’occasione unica per unire avventura, scoperta scientifica e valorizzazione del patrimonio naturale e storico della Sicilia.
Per prenotazioni: info@agrigento2025.org
Il Treno storico da Agrigento a Porto Empedocle
Il progetto, a cura della Fondazione FS Italiane, vuole offrire un’esperienza culturale unica, arricchendo il viaggio lungo la Ferrovia dei Templi con attività di storytelling e performance culturali. L’iniziativa vuole essere strumento di promozione turistica, ma al tempo stesso valorizzare il legame profondo tra il territorio e la sua storia.
L’antica linea ferroviaria, riattivata nel 2014, collega Agrigento Bassa a Porto Empedocle, percorrendo un tratto di 10 km che attraversa uno dei paesaggi più affascinanti del mondo, la Valle dei Templi. Durante il viaggio, performers locali racconteranno storie legate al patrimonio storico e archeologico della valle, trasformando ogni tragitto in un’esperienza unica, immersivae coinvolgente. Il progetto inoltre, include alcuni Educational Special Trips destinati alle scolaresche, offrendo percorsi performativi ed educativi pensati appunto per i giovani; questi brevi viaggi interattivi consentiranno agli studenti di esplorare la Valle dei Templi in modo coinvolgente, approfondendo la conoscenza storica e culturale del sito attraverso un approccio dinamico e partecipativo.
La via dei gessi siciliana
Il progetto La via dei gessi siciliana, promosso dall’Associazione Alchimia, mira a valorizzare il territorio della Sicilia centro-occidentale, in particolare nelle province di Agrigento e Caltanissetta, attraverso un percorso che unisce aspetti naturali, culturali, storici ed enogastronomici legati al gesso. Questo materiale, simbolo dell’identità e della memoria locale, è al centro di un progetto che, tra Aprile e Dicembre 2025, prevede alcune iniziative di sensibilizzazione rivolte a comunità, istituzioni e studiosi. Le attività si concentrano sulla documentazione del paesaggio naturale e culturale, con la realizzazione di una piattaforma digitale e di un video documentario che raccontano la storia del gesso e la sua influenza sul territorio. Seguirà un convegno di studi, con la pubblicazione di un volume illustrato volto ad approfondire ulteriormente il tema. Gli itinerari di visita invece, coinvolgeranno luoghi significativi come geositi, opifici di lavorazione della scagliola, musei, borghi e siti archeologici. Ultima fase progettuale sarà la creazione di attività laboratoriali in contesti didattici, per avvicinare il pubblico alla conoscenza diretta delle tradizioni artigianali legate al gesso. L’iniziativa rappresenta un’opportunità per unire turismo, cultura e sostenibilità, promuovendo un rinnovato interesse per il patrimonio siciliano.
La valle dei Templi e l’accoglienza
Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento ha intrapreso, negli ultimi anni, una serie di iniziative volte a garantire un’esperienza inclusiva e accessibile a tutti i visitatori, eliminando barriere architettoniche e sensoriali. Per facilitare l’accesso alle persone con mobilità ridotta, il Parco ha realizzato passerelle che permettono di raggiungere monumenti come il Tempio di Giunone, precedentemente inaccessibile. Inoltre, sono state installate pedane in legno nelle zone più impervie e automatizzati gli elevatori. Il Parco mette a disposizione dei visitatori carrozzine elettriche di ultima generazione, prenotabili gratuitamente sul sito ufficiale. Per i visitatori con disabilità visive, sono stati installati pannelli informativi in Braille e riproduzioni tattili di elementi iconici, come il grande Telamone del Tempio di Zeus, permettendo una fruizione sensoriale dei beni culturali. Inoltre, il Parco ha introdotto l’applicazione multimediale “VideoSegnArt”, che offre video e audioguide teatralizzate in Lingua dei Segni Italiana (LIS), interpretate da attori professionisti, per monumenti come i Templi della Concordia, di Giunone, di Ercole e il Giardino Sensoriale. L’app è disponibile gratuitamente per dispositivi Apple e Android, con QR code posizionati nei pressi dei principali monumenti per un accesso immediato alle guide. Queste iniziative testimoniano l’impegno del Parco nel garantire un’esperienza culturale inclusiva, rendendo la Valle dei Templi un modello di riferimento in termini di accessibilità e fruibilità del patrimonio archeologico.
Portineria di Comunità
Un progetto che trasforma i quartieri di Villaseta e Piazza Ravanusella di Agrigento in luoghi di ascolto, partecipazione e rinascita.
La Portineria di Comunità rafforza i legami sociali, valorizza le storie personali e le ritualità popolari attraverso teatro, narrazione e spazi di incontro condivisi. Con il coordinamento della Rete italiana dell’oralità popolare e la direzione di Antonio Damasco, questo progetto mira a mettere in rete le associazioni locali come T.T.T., SCARO, con l’intento di combattere l’isolamento sociale e creare una rete viva di relazioni e partecipazione civica. Laboratori teatrali, raccolta di storie e rituali comunitari si intrecciano in un’esperienza unica, che trasforma la cultura in uno strumento di connessione e riscatto. Agrigento 2025 celebra questa iniziativa come modello di coesione sociale e rigenerazione culturale.
VIVERE DIODOROS.
I venerdì della Biodiversità tra Storie, Sapori e Territorio. Un viaggio unico tra storie, sapori e territorio nel cuore della Valle dei Templi.
Ogni venerdì, Casa Diodoros si trasforma in un luogo d’incontro dove produttori agricoli, turisti e comunità locale si uniscono per celebrare il progetto DIODOROS. Degustazioni di eccellenze locali, laboratori interattivi e narrazioni culturali guidate da archeologi ed esperti intrecciano biodiversità e patrimonio storico, offrendo un’esperienza sensoriale che abbraccia passato e presente.
Da febbraio a dicembre 2025, vivi la magia della biodiversità agricola in un luogo dove tradizione e innovazione si incontrano per raccontare l’anima della Valle dei Templi.
MOSTRE:
AGRIGENTO E I CHIARAMONTE TRA POTERE, MAGNIFICENZA E DEVOZIONE
FINO A GIUGNO
MONASTERO SANTO SPIRITO,CHIESA SAN LORENZO, AGRIGENTO
Percorso espositivo sul Medioevo e la famiglia Chiaramonte a cura del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, Mudia Museo Diocesano Agrigento.
Info al sito Agrigento 2025 | Capitale Italiana della Cultura 2025