
Ha ufficialmente aperto le porte la quattordicesima edizione di BookCity Milano che fino al 16 novembre coinvolge 52 librerie, 62 biblioteche (di cui 14 di condominio) e 403 sedi diffuse in tutti i municipi del comune meneghino e in altre province della Lombardia. Filo conduttore 2025 è Il potere delle idee / Le idee del potere perché in una fase storica in cui assistiamo a costanti mutamenti negli equilibri politici e sociali del mondo e in cui l’esercizio del potere assume forme sempre più contraddittorie, aggressive e spettacolari BookCity Milano vuole promuovere una riflessione collettiva sulla relazione a due vie fra le idee e il potere attraverso incontri di alto profilo dedicati a politica, geopolitica, attualità e giornalismo. Il tema viene articolato in quattro percorsi che interpretano le sfide della contemporaneità attraverso altrettante parole chiave: possibilità, fragilità, opportunità e minacce. Quattro traiettorie di senso, ciascuna ispirata da un verso di una grande poetessa del Novecento, che guidano i visitatori in un viaggio collettivo dove abbondano le contraddizioni ma non mancano le speranze.

1359 sono gli eventi di quest’anno che coinvolgono 2715 protagonisti con alcune tra le più autorevoli voci del panorama culturale contemporaneo nazionale e internazionale quali, tra gli altri, Colum McCann, Cecilia Sala, Javier Cercas, Vito Mancuso, Antonio Scurati, Gianrico Carofiglio, Alessandro Barbero, Lucrezia Reichlin, Armin Linke, Winy Mas, Kader Abdolah, Carlo Lucarelli, Judith Koelemeijer.
Ampio spazio è dedicato alla spiritualità, ricordando San Francesco a 800 anni dalla morte, e allo sport, in occasione delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Si intitola “Tedofori. 21 parole per un abbecedario sportivo” il percorso in 21 parole per raccontare lo sport olimpico e i suoi valori in un originale abbecedario dal vivo affidato a personalità del mondo della letteratura, dell’architettura, del teatro, del giornalismo, dell’antropologia e della psicologia che, con la loro creatività, ne esplorano le molteplici sfaccettature, in chiave poetica, ironica, aneddotica, ispirazionale o analitica.

BookCity Milano continua ad essere un vero e proprio laboratorio di idee e uno spazio per esperienze e confronti per tutti i professionisti e gli appassionati del libro e della lettura. Tra i molti appuntamenti: l’incontro per riflettere su “Perché il giornalismo ha un futuro”; quello alla Fondazione Corriere della Sera su “Scrivere, leggere, concentrarsi. La scuola oltre lo smartphone”; il tradizionale scambio con le città creative UNESCO della Letteratura quest’anno in dialogo con Göteborg in un incontro “Alla scoperta della letteratura svedese contemporanea”; le riflessioni sul potere tra arte e spiritualità con la tavola rotonda all’Università degli Studi Milano Statale; il programma BookCity per il Sociale che coinvolge carceri, ospedali, case d’accoglienza, biblioteche di prossimità e Case delle associazioni per promuovere inclusione, lettura e dialogo.
Infine, la manifestazione è occasione per celebrare importanti anniversari e ricorrenze della cultura e dell’editoria italiana: dai cento anni di Ossi di seppia ai 60 anni degli Oscar Mondadori, dai 20 anni del gruppo editoriale GeMS all’anticipazione dei 150 anni del Corriere della Sera e ai 160 de Il Sole 24 Ore, i 70 anni di Feltrinelli, i 10 anni del Patto di Milano per la lettura.
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