Uno dei due finalisti morto, l'altro in gravi condizioni in ospedale. Si e' chiuso in tragedia il campionato mondiale di sauna che - come ogni anno dal 1999 - era in corso in Finlandia a Heinola, localita' 138 chilometri a nord della capitale. La competizione, alla quale quest'anno si sono iscritti 135 concorrenti provenienti da 15 Paesi, consiste nel rimanere il piu' a lungo possibile in una sauna riscaldata a 110 gradi.
Alla fine erano rimasti in due a giocarsi l'ultima partita: il finlandese Timo Kaukonen e il russo Vladimir Lazyzhenskiy (nella foto a destra), rispettivamente primo e terzo classificato nel 2009. Per conquistare la corona di campione del mondo di questa insolita gara, Kaukonen l'anno scorso aveva sopportato l'altissima temperatura per 3 minuti e 46 secondi, due secondi in piu' del suo compatriota Ilkka Poyhia. Ma quest'anno qualcosa e' andato storto: gli organizzatori cronometravano, i minuti passavano, ma dalla struttura non arrivava nessun segnale. Dopo ben sei minuti si e' deciso di aprire comunque le porte della sauna, interrompendo la gara: i due uomini erano accasciati a terra. Pochi attimi e la tragedia e' stata evidente a tutti: Lazyzhenskiy era morto, Kaukonen svenuto, entrambi avevano evidenti segni di scottature sul corpo. Trasportato in un ospedale nella citta' di Lathi, un po' piu' a sud di Heinola, Kaukonen ha ricevuto le cure del caso ma nulla si sa di preciso sulle sue condizioni.
L'annuncio del drammatico epilogo della competizione e' stato dato da uno degli organizzatori, Ossi Arvela, supervisore di tutte le gare eliminatorie che hanno portato alla finale. ''Il concorrente russo e' morto ai campionati del mondo di sauna - ha fatto sapere stamane con un comunicato - la gara dopo l'incidente e' stata immediatamente interrotta ... Gli organizzatori sono veramente sconvolti per questa triste vicenda''. Arvela ha tenuto a precisare che ''tutte le regole erano state rispettate'' e che tutti i concorrenti erano stati sottoposti ad accertamenti medici che ne avevano stabilito l'idoneita' a partecipare alla gara. Sta di fatto che, come hanno fatto notare alcuni spettatori parlando con i giornalisti, se l'anno scorso Kaukonen aveva vinto resistendo per meno di 4 minuti, forse gli organizzatori avrebbero dovuto decidere di aprire le porte della sauna ben prima dei 6 minuti che hanno portato Lazyzhenskiy alla morte.