Incidente con il paracadute


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E' morto Pietro Taricone

Dopo la caduta ieri era stato operato per 9 ore taricone_296

'O guerriero non ce l'ha fatta a vincere la sua battaglia più importante. Precipitato nella tarda mattinata di ieri dopo un lancio con il paracadute a Terni, Pietro Taricone, 35 anni, è morto nel cuore della notte nell'ospedale della città umbra dove i medici avevano cercato in tutti i modi di salvargli la vita con una lunghissima operazione durata oltre nove ore.

Troppo gravi lesioni interne riportate. Alla testa, all'addome e agli arti inferiori, accompagnate da emorragie definite ''importanti'' dai medici. Per ore equipe di chirurgia generale e vascolare hanno lavorato in sala operatoria supportati da molti altri specialisti. L'intervento, cominciato ieri pomeriggio verso le 15, si era protratto ben oltre la mezzanotte. Poi Taricone è stato condotto nel reparto di rianimazione, dove pero' e' morto verso le 2:30 a causa di improvvise complicazioni. Senza che avesse mai ripreso conoscenza dopo l'incidente.

E' stato tra i protagonisti della prima edizione del 'Grande Fratello', il reality più famoso d'Italia. Dopo quell'esperienza ha scelto di rimanere nel mondo dello spettacolo. Già nello show di Canale 5, al quale si era classificato terzo, si era fatto notare per la sua prestanza fisica (è un appassionato di body building e arti marziali) e per la sua relazione con Cristina Plevani, inquilina della Casa di Cinecittà e vincitrice di quell'edizione.

Uscito dal reality, l'esordio in tv con la fiction 'Distretto di polizia' (2002), dopo un 'cameo' in un videoclip della cantante italiana Syria e varie comparsate televisive. L'esordio cinematografico è dell'anno seguente, quando Alessandro Valori lo sceglie per il ruolo di Rizzo in Radio West con Marco Cocci e Kasia Smutniak. Proprio quest'ultima, incontrata sul set, diventerà la sua compagna, nonché madre della loro figlia, Sophie.

Ma questo ruolo passa quasi inosservato di fronte al ruolo di talent scout che ha nel film Ricordati di me (2003) di Gabriele Muccino, dove recita accanto a Fabrizio Bentivoglio, Laura Morante, Nicoletta Romanoff, Silvio Muccino, Gabriele Lavia, Enrico Silvestrin, Amanda Sandrelli, Blas Roca-Rey, Giulia Michelini e Andrea Roncato.

Nato a Frosinone il 4 febbraio 1975, Pietro Taricone è cresciuto a Caserta. Dopo aver conseguito la maturità scientifica si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza, senza però completare il suo percorso universitario. Ha svolto diverse attività, tra cui quella di amministratore di condominio.

Nel 2006 è stato tra i protagonisti della serie tv di Canale 5, ambientata nel mondo dei Vigili del Fuoco, Codice rosso, accanto ad Alessandro Gassman e Ilaria Spada. In ambito cinematografico ha invece interpretato il ruolo del pusher di Diego Armando Maradona nel film di Marco Risi, "Maradona, La mano de Dios" (2007).

Nella stagione televisiva 2006/2007 è comparso, in veste di opinionista, nel reality condotto da Alba Parietti, Wild West e, in veste di giurato, nel reality "Uno due tre stalla" di Barbara d'Urso.

Nel 2008 è tornato sul piccolo schermo con la serie tv di Rai Tre "La nuova squadra", spin-off de La squadra. Nello stesso anno è entrato a far parte nel cast della serie tv "Tutti pazzi per amore", in onda su Rai Uno. L'anno successivo è apparso sul grande schermo con "Feisbum!". Il film, pellicola in otto episodi ispirata al social network Facebook.

Nel settembre 2009 ha partecipato come opinionista, con una rubrica intitolata Pietro la notizia, nel programma "Niente di personale", su La7. Nella rubrica, Taricone ha commentato alcune notizie del giorno, di solito poco rilevanti.

Nel 2010 ha fatto nuovamente parte del cast della seconda serie di "Tutti pazzi per amore", con Emilio Solfrizzi protagonista.