Vicino e lontano


Stampa

I Papi e la storia

Anagni e Avignone d

Anagni, località di oltre 20mila abitanti, in provincia di Frosinone, ha una particolarità: è nota come la città dei Papi per aver dato i natali a numerosi Pontefici e per essere stata a lungo residenza papale. In particolare, il nome di Anagni è legato alle vicende di Bonifacio VIII e all'episodio noto come lo schiaffo di Anagni. Oggi, questa cittadina, situata su di un colle nella Valle Latina (o valle del Sacco), è un importante centro industriale e commerciale.

La leggenda annovera questa città tra le cinque della Ciociaria fondate da Saturno (Anagni, Alatri, Arpino, Atina e Ferentino). Sottomessa dai Romani nel 306 a.C., divenne prefettura e poi municipio. Nel 1160, durante le lotte tra Papa Alessandro III e Federico Barbarossa, ad Anagni venne pronunciata la scomunica contro l'imperatore e contro l'antipapa Vittore IV. Fu libero comune e nel secolo XIII cadde sotto la signoria dei Caetani. In questo periodo visse una fase di grande splendore, dando alla Chiesa ben quattro pontefici. Fu teatro delle lotte tra i Colonna, il re di Francia Filippo il Bello e Papa Bonifacio VIII, che qui venne fatto prigioniero. Un fatto che venne considerato come un vero e proprio oltraggio alla Chiesa e che è passato alla storia come lo schiaffo di Anagni.

Nel centro, rigorosamente medievale, fatto di edifici eleganti ed austeri, di chiese romaniche, di campanili, di logge e di piazze dall'architettura sobria ed essenziale, sono di grande interesse il duecentesco palazzo di Bonifacio VIII, il Palazzo civico, la casa Barnekow e numerose chiese.

Avignone, antica residenza pontificia
Come Anagni, anche Avignone, località della Francia meridionale che si affaccia sulla riva sinistra del fiume Rodano, è conosciuta come antica città papale a seguito della scelta di Papa Clemente V, nel 1309, di farne la propria sede. In totale nove pontefici governarono sulla città, dei quali due scismatici, risiedendo nel cosiddetto "Palazzo dei Papi".

Il 20 agosto 1372 ad Avignone venne firmato il famoso trattato di pace da Giovanna I di Napoli e Federico IV di Aragona (con l'assenso di Papa Gregorio XI) che pose fine al conflitto dei Vespri siciliani.

La città è circondata dalle mura difensive e le sue case antiche hanno grande fascino. Il Palazzo dei Papi e il ponte di Avignone (pont Saint-Bénezet), uno dei simboli della città, fanno parte del Patrimonio mondiale dell'umanità dell' Unesco. Chiese, palazzi e monumenti vari di notevole interesse storico e architettonico ad Avignone non mancano. Tra le chiese merita di essere visitata la cattedrale di Notre Dame des Doms (XII secolo), l'unico edificio romanico interamente conservato della città. Molto bello è anche il palazzo dei Monnaies, un notevole esempio di architettura barocca, edificato nel 1619.

Ogni anno, a luglio, la città diventa sede di una kermesse che vede protagonisti attori di teatro, ballerini e cantanti; il Festival di Avignone.