Internet


Stampa

'Olocausto' all'asta su eBay

Venduti oggetti delle vittime. La compagnia li ritira e si scusa

EBay, il sito di vendite online, si è scusato e ha ritirato 30 'souvenir dell'Olocausto' che erano stati messi all'asta, dopo che la vicenda, resa nota dal giornale Daily Mail, ha provocato un coro di proteste.

Tra gli oggetti in questione c'era anche una divisa che sarebbe appartenuta ad un panettiere polacco morto ad Auschwitz e che è stata messa all'asta per 18 mila dollari (più di 13 mila euro).

Tra gli altri pezzi in vendita on line, nella sua inchiesta il Daily Mail menziona scarpe e spazzolini da denti che sarebbero appartenuti a prigionieri in campi di concentramento. Oltre alle scuse il sito eBay ha contemporaneamente effettuato una donazione di 40 mila dollari devoluta in beneficenza.