Giù di oltre un miliardo


Stampa

Fisco, nel 2013 scende gettito carburanti

A causa dell’eccesso di tassazione v

Nel primo semestre del 2013 il gettito fiscale derivante dalle vendite di benzina e gasolio auto è sceso di 662 milioni a 17,349 miliardi (-3,7%) e a fine anno il calo potrebbe essere ''largamente superiore al miliardo di euro''. La stima e' del Centro Studi Promotor (Csp), secondo cui la flessione deriva dall'effetto Laffer, cioè da una tassazione troppo elevata.

L'effetto Laffer sui carburanti, ricorda il Csp, si era già verificato in dicembre 2012, ma si è pienamente manifestato nel 2013 ed è ipotizzabile che a fine anno il calo di gettito che ne deriverà, sommato agli effetti della crisi dell'economia, sia largamente superiore al miliardo di euro.

La stima del Centro Studi Promotor è stata condotta sulla banca dati dello stesso Centro Studi sui consumi, i prezzi, la tassazione e la spesa per i carburanti auto. Da questa fonte risulta che nel primo semestre 2013 i consumi complessivi dei due carburanti sono calati del 5,2%, mentre la spesa del pubblico alla pompa è scesa dai 33,478 miliardi del gennaio-giugno 2012 ai 31,095 miliardi nel gennaio-giugno scorso con una contrazione del 7,1% cioè di 2,383 miliardi.

Il calo della spesa è andato, come detto, a danno dell'Erario, ma anche, e soprattutto, a danno della componente industriale, cioè della quota della spesa alla pompa che va all'industria petrolifera e ai distributori, quota che è scesa di ben 1,7 miliardi (-11,1%).