Una dieta per non andare nel pallone


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Maturità, gelati alla frutta e pochi caffè

Un decalogo per gli studenti sotto stress s

Manca poco più di una settimana al via per la Maturità. In questo periodo migliaia di ragazzi passano le loro giornate sui libri, spesso in balia di tensione e stress. Molti non sanno che per dare il massimo nello studio, senza andare nel pallone, occorre seguire una dieta particolare. Ad affermarlo è il nutrizionista Giorgio Calabrese che ha stilato un vero e proprio decalogo per la dieta del maturando su Skuola.net:

LA DIETA IN PREPARAZIONE DELL'ESAME
- Studiare con lo snack: bisogna fare dei break dallo studio sia a metà mattinata sia che nel pomeriggio. Infatti, mentre si studia il cervello brucia zuccheri e mangiare snack che contengano grano, mais, farro, orzo e segale lo aiuta a rifornirsi di amidacei.

- Non saltare mai la prima colazione: la colazione di prima mattina aiuta il cervello a non rimanere a corto di carburante nel bel mezzo dello studio.

- Non dimenticare la colazione dello studente: ogni maturando dovrebbe bere un bicchiere di latte insieme a fette biscottate con marmellata, miele oppure con un po' di crema di cioccolato sempre abbinando frutta o succo di frutta o spremuta.

- Aprire lo stomaco "chiuso": la tensione e lo stress della Maturità possono far perdere appetito con facilità. Per combattere questo tipo di inappetenza bisogna bere una spremuta di arancia o un succo di frutta per aprire il piloro.

- Appagare il palato con il gelato: il gelato alla frutta, ricco di fruttosio, appaga il palato, disseta e fornisce l'energia che aiuta a studiare.

- Mangiare, ma senza ingrassare: non sono pochi coloro che per far fronte allo stress da studio masticano continuamente qualcosa. Per evitare di mandar giù qualsiasi cosa si può mangiare latte con i cereali, o qualcosa dal gusto buono, soffice, morbido senza conservanti particolari. In questo modo si appaga lo stomaco e il palato gestendo il senso di sazietà.

- Non abusare del caffé: il caffé è un eccitante, berne troppi causa l'effetto opposto, ovvero la depressione.

E IL GIORNO DELL'ESAME?
- Non dimenticare di mangiare all'esame: alle 10:30 e alle 12:00 non possono mancare prodotti da forno, snack ai cereali o al latte, energetici e facile da digerire.

- Portare l'acqua all'esame: durante l'esame è importante bere per rendere le membrane cellulari più reattive. Accanto all'acqua meglio il thé del caffé, appaga il gusto e nutre subito il cervello.

- Ricordare di muoversi: l'attività sportiva attiva la tiroide e brucia i grassi in eccesso, aiutando cuore e cervello a lavorare meglio.