Secondo ponte 'povero'


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Primo Maggio, si resta a casa

5,6 milioni in viaggio, 54 rimangono in città p

Sono appena 5,6 milioni gli italiani che stanno per muoversi per il 'ponte' del Primo maggio, un dato in crescita di 1,3 milioni di persone rispetto al recente 'ponte' del 25 aprile, ma che raffrontato con l'omologo 'ponte' dell'anno scorso segna una perdita della domanda dell'8,7%. A rivelarlo, il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, alla lettura dei risultati dell'indagine condotta da ACS Marketing Solutions intervistando 3.001 persone. Questo significa che circa 54,4 milioni di italiani rimarranno a casa.

Dall'indagine di Federalberghi risulta che sono poco più di 5,6 milioni gli italiani maggiorenni e minorenni in vacanza durante il 'ponte' del Primo maggio. Questo significa che circa 54,4 milioni di italiani rimarranno a casa. Tra tutti costoro, il 93,4% resterà in Italia (vs il 93,9% del 2012) mentre appena il 5,3% andrà all'estero (vs il 5,4%) prediligendo nel 47,8% dei casi le Grandi Capitali europee (vs 54,3%).

DOVE IN VACANZA - Per la stragrande maggioranza di chi sceglierà l'Italia, sarà il mare la meta privilegiata (per il 49% contro il 48% del 2012), seguita dalle città d'arte maggiori e minori (18% come l'anno scorso) e dalle località montane per il 13% (vs 15%).

DOVE DORMIRE - L'albergo rappresenta la tipologia preferita per questo periodo di soggiorno col 29,4% della domanda (contro il 31% del 2012), seguito dalla casa di parenti o amici col 28,9% (era il 26,4%) e dalla casa di proprietà (17% come l'anno scorso).

LA SPESA PER LE VACANZE - La spesa media pro-capite (comprensiva di trasporti, cibo, alloggio e divertimenti) si attesterà sui 255 Euro (vs 257 € nel 2012) con il dettaglio di 247 euro per chi rimarrà in Italia e 450 euro per chi andrà all'estero, generando un giro d'affari pari a circa 1,4 miliardi di euro (per una flessione del 12,5% rispetto al 2012) ed una durata media della vacanza di 2,5 notti (contro 2,6 notti).