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'I perplessi sposi', vademecum per la famiglia

Il libro punta i riflettori sui Nonni-sitter

di Fabrizio de Jorio

Gian Ettore Gassani, avvocato, presidente dell’Associazione matrimonialisti italiani (Ami), con una vasta esperienza nel diritto di famiglia, nel suo ultimo libro “I perplessi sposi”, una sorta di vademecum per la famiglia, ma anche per i professionisti, avvocati, magistrati e psicologi, analizza le problematiche del fenomeno e avanza delle proposte. “La famiglia italiana sta attraversando una crisi preoccupante e apparentemente irreversibile. Troppi divorzi, poca famiglia, molti single, pochi figli e tanta conflittualità”.

Ma allora che fare? “Prima di tutto sarebbe utile stilare i patti prematrimoniali, come d’altronde era previsto nel diritto romano, con i pacta prenuptiala, sul modello di quanto accade nei paesi anglosassoni. In questo modo anche gli italiani possono avere la facoltà di disciplinare, entro certi limiti, la separazione evitando una parte di conflittualità”.

Un’altra proposta riguarda il Tribunale per la famiglia: “Ci vorrebbe una sorta di nuova giurisdizione, dice Gassani, composta da magistrati iper-specializzati, competente indistintamente per tutte le questioni familiari e dei diritti delle persone”.

Questa nuova giurisdizione si occuperebbe di questioni che attualmente vengono esaminate e decise da tre giudici diversi: il giudice ordinario (per le coppie sposate), il Tribunale per i minorenni (per i disagi dei figli nati fuori dal matrimonio) e il giudice tutelare che si occupa di molte questioni, tra le quali l’osservanza dei provvedimenti, ecc... I nonni, in tutto questo, che ruolo hanno? “Siamo nell’era dei nonni sitter: visto che per far andare avanti la famiglia lavorano tutti e due i genitori, i nonni si occupano dei nipoti gran parte della giornata e dei fine settimana”.

Nel libro “I perplessi spossi”, Gassani racconta la toccante storia di nonno Santino, che dopo la separazione del figlio dalla nuora, perde le tracce del nipote per via della ostilità della madre del nipotino. Gassani, al quale nonno Santino si era rivolto per far arrivare almeno una lettera all’adorato nipotino, descrive con una prosa veramente emozionante, la tragedia di un uomo anziano al quale non resta molto da vivere, il cui unico pensiero è per Giulio, il suo adorato nipote al quale vuole far arrivare un pensiero scritto e, appunto, chiede aiuto all’avvocato. Una lettera piena d’amore che ha commosso anche chi scrive…. Ve la proponiamo, nella sua straordinaria semplicità, dalla quale traspare un testamento spirituale, l’amore incondizionato di un nonno per il nipote:

 "Nipotino mio… perdonami se non mi sono fatto più vedere… sappi che il nonno, la nonna e papà ti staranno sempre accanto…. Proteggi sempre la tua cara mamma… Addio mio piccolo Giulio, vedrai che un giorno torneremo a giocare insieme e saremo felici come prima. Tuo Nonno Santino"

Certo non tutti sono come nonno Santino: nel libro si citano alcuni esempi nei quali “Il suocero inizia ad odiare il marito della figlia, scatenando un duello all’ultimo sangue tra due uomini che si contendono una donna”. Tanto che i giudici di fronte a questa vera e propria piaga sociale dei suoceri malvagi, sono corsi ai ripari: “E’ stato sancito il sacrosanto principio, sottolinea l’avv. Gassani, secondo cui, quando è provato che le indebite e continue ingerenze del suocero nella vita familiare siano state tollerate dal figlio/coniuge, esse costituiscano un grave illecito, suscettibile di addebito della separazione a carico di quest’ultimo”. Insomma, i giudici, sanzionano l’invadenza dei suoceri perché influenza negativamente il menage familiare.

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