Che cos’è la Televisione Digitale Terrestre?
Il digitale terrestre, la cui sigla è DTT, è il nuovo sistema che sarà utilizzato per diffondere il segnale televisivo e che adotta la tecnica digitale. Tra i vantaggi del DTT un maggior numero di programmi disponibili (più o meno il quintuplo di quelli attuali), una migliore qualità video/audio fino all’alta definizione, l’interattività che mette a disposizione servizi di informazione e di pubblica utilità.
Quando avverrà il passaggio al Digitale Terrestre?
La transizione al Digitale Terrestre, deciso dall’Unione Europea, prevede il passaggio completo entro il 2012. Il calendario per il passaggio al digitale terrestre avverrà in due fasi: la prima, chiamata tecnicamente “switch over”, prevede che da una certa data le trasmissioni di Raidue per la RAI e Rete4 di Mediaset siano ricevibili non più in analogico ma solo col digitale terrestre. Questo passaggio è già operante in Valle d’Aosta e in Trentino e dal 20 maggio in Piemonte, per le province di Torino, Cuneo e in parte della provincia di Asti; dal 16 giugno a Roma e in parte della provincia di Latina; dal 10 settembre in Campania.
La seconda fase, denominata “switch off”, cioè il passaggio totale al digitale terrestre e lo spegnimento del segnale di trasmissione analogico, è prevista a partire da settembre 2009 in Valle d’Aosta, tra settembre e ottobre in Piemonte, per le province di Torino e Cuneo, ad ottobre in Trentino, entro novembre in Alto Adige, nel Lazio (esclusa la provincia di Viterbo) e a dicembre in Campania.
Quali vantaggi si avranno con il digitale terrestre?
I principali benefici derivanti dall’introduzione della DTT sono:
Come si ricevono i programmi tv trasmessi in digitale terrestre?
Il segnale del digitale terrestre è trasmesso come l’attuale segnale analogico, arrivando a casa del telespettatore tramite la comune antenna televisiva, senza bisogno però di parabole. Per vedere i programmi in digitale con un televisore analogico, serve un decodificatore del segnale, detto decoder o set top box.
E’ vero che si riceveranno più canali televisivi di quelli attuali?
Sì, con il digitale terrestre il numero dei canali aumenterà, perché con questa tecnologia su una sola frequenza si possono trasportare circa 5 canali, a seconda del tipo di programma e della qualità prefissata dall’emittente televisiva. Vengono quindi superati i limiti della tv analogica che non permetteva l’introduzione di nuovi canali tv.
Devo cambiare il mio vecchio televisore?
No, non è necessario cambiare l’apparecchio televisivo, ma si deve acquistare un decoder facendosi consigliare dal negoziante di fiducia. Inoltre, i nuovi televisori in vendita dai primi di aprile sono, per legge, già predisposti per la ricezione del digitale terrestre e non hanno bisogno del decoder. I televisori certificati dal ‘bollino bianco’ di DGTVi sono dotati di sintonizzatore digitale per vedere i programmi gratuiti in chiaro e, grazie ad un piccolo dispositivo detto CAM (acquistabile insieme al televisore o in post-vendita), anche i contenuti a pagamento.