Prende il via oggi a Madrid la Giornata mondiale della Gioventù (16-21 agosto). Migliaia i giovani già arrivati nella capitale spagnola da ogni parte del mondo: sono attesi oltre un milione di ragazzi. Giovedì arriva il Papa e rimane nella capitale spagnola per quattro giorni. Domani, intanto, avrà luogo una manifestazione di protesta di 'indignados' e associazioni laiche.
Quella di Madrid è la ventiseiesima edizione delle 'Gmg'. Quest'anno il grande happening di giovani cattolici è intitolato 'Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede', motto tratto dalla Lettera di San Paolo ai Colossesi contenuta nel Nuovo testamento. La messa di inaugurazione sarà presieduta questa sera alle 20 dal cardinale arcivescovo di Madrid, Antonio Maria Rouco Varela, nella Plaza de la Cibeles a Madrid. L`eucaristia sarà dedicata al beato Giovanni Paolo II, che ha inventato le Giornate mondiali della Gioventù.
"L`evangelizzazione ha come fondamento l`annuncio di Gesù Cristo risuscitato", ha detto ai microfoni di 'Radio vaticana' il cardinale Rouco Varela. "E' questo che si vivrà a Madrid nell`arco di tutta la settimana in forma super esplicita nelle celebrazioni liturgiche, molto esplicita nelle catechesi, e anche implicita, ma con moltissima espressività, in tutto il programma di attività culturali, artistiche e sociali che caratterizzano quest`avvenimento, specificatamente nelle sue serate; ma soprattutto molto esplicita nelle moltissime ore di preghiera e di adorazione che avranno luogo a Madrid durante tutta la settimana".
Nella capitale spagnola sono attesi un milione di giovani, la maggior parte proveniente dai paesi europei. Dall'Italia è prevista una presenza di 100 mila giovani, oltre 100 vescovi, 2000 sacerdoti. Un numero elevato di giovani che è "indice di una domanda diffusa, quella di essere accompagnati in un apprendistato all`arte di vivere di cui la Chiesa si fa carico nella sua dimensione educativa", afferma al Servizio informazione religiosa ('Sir') il portavoce della Cei, mons. Domenico Pompili.
Benedetto XVI arriverà a Madrid alle 12 di giovedì. Dopo la cerimonia di benvenuto all`aeroporto internazionale, incontrerà, in serata, i giovani nella 'festa di accoglienza' nella Plaza de Cibeles della capitale spagnola. Il giorno dopo, venerdì 19, la giornata del Papa inizierà con la visita di cortesia ai Reali di Spagna nel Palazzo de la Zarzuela, seguito dagli incontri con giovani religiose e docenti universitari. Quindi, dopo il pranzo con un gruppo di giovani, Ratzinger riceverà in nunziatura il presidente del governo José Luis Rodriguez Zapatero. La serata si concluderà con la Via Crucis. Sabato mattina, Benedetto XVI confesserà alcuni ragazzi della Gmg e successivamente celebrerà una messa con i seminaristi nella cattedrale di Santa Maria la Real de la Almudena.
A seguire, il Papa pranzerà con i cardinali e i vescovi spagnoli, incontrerà i Comitati organizzatori della Gmg e visiterà la Fundacion Instituto S. José. In serata, infine, il Papa presiederà la veglia di preghiera all`aeroporto 'Cuatro Vientos'. I giovani passeranno la notte all`aperto in vista della grande Messa per la XXVI Giornata Mondiale della gioventù che sarà celebrata dal Papa nella stessa area domenica. Nel pomeriggio, dopo il pranzo con i cardinali spagnoli, il Papa incontrerà i volontari della Gmg e in serata farà ritorno a Roma.
Quella del Papa è la terza visita di Benedetto XVI nella Spagna del 'laicista' Zapatero, dopo l'incontro internazionale delle famiglie di Valencia del 2006 e la visita a Santiago e Barcellona della scorsa primavera. Sullo sfondo della crisi economica, intanto, circa 150 associazioni atee e di sinistra come 'Europa laica' hanno convocato una giornata di protesta a Madrid per mercoledì 17 agosto con slogan come 'La visita del Papa, non con le mie tasse' ('No con mis impuestos'). E' prevista anche la partecipazione degli 'indignados'. Il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha dichiarato che "ognuno può esprimere liberamente le sue opinioni" e che il Vaticano "non è particolarmente preoccupato".