In aumento gli italiani che andranno in vacanza nel mese di agosto, 3 milioni di partenze in più rispetto allo scorso anno. Ed è boom di stranieri in Italia, +3,8%, nei primi cinque mesi del 2011. E' la fotografia tracciata dal ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla che riferisce i dati della rilevazione mensile dell'Osservatorio nazionale del turismo.
Sono 19,3 milioni (38,4% della popolazione) gli italiani che hanno in programma una vacanza nel mese di agosto; 3 milioni di partenze in più rispetto al 2010. Aumentano, in particolare, le partenze dei nostri connazionali con destinazione Italia (il 76,7% del totale nel 2011), passando da 12,5 a 14,8 milioni. In aumento anche la loro spesa media: da 817,6 euro spesi nel 2010 a 859,2 previsti per il 2011.
Forte attrattiva il 'last minute', di cui sono amanti il 20% degli italiani, che ''danno impulso alle vacanze d'agosto''. In generale, nel primo trimestre 2011, gli arrivi negli esercizi recettivi sono aumentati ad un ritmo elevato (+9,3% in totale, +7,8% per gli italiani e +11,7% per gli stranieri).
Da gennaio-maggio 2011, è proseguito anche l'incremento di turisti stranieri, +3,8% degli arrivi e +4,1% della spesa (che nel 2010 è stata di 29,1 miliardi). Come lo scorso anno, sono soprattutto le città d'arte ad attirare visitatori dall'estero. Non stupisce quindi - sottolinea il comunicato del ministero - che l'industria turistica con il suo indotto abbia sostanzialmente mantenuto i livelli occupazionali anche in un biennio difficile come quello che abbiamo alle spalle: nel 2010 gli occupati (diretti e indiretti) erano circa 2.156.500 (9,4%). Secondo il World Travel and Tourism Council, nel medio termine questo contributo è destinato ad aumentare: dal 9,6% del 2011 fino al 10,5% nel 2020.
Inoltre, quest'anno assumeranno particolare rilievo le iniziative, già avviate nel 2010, rivolte ai mercati di Brasile, Russia, Cina e India, sicuramente i più promettenti del turismo internazionale". Soddisfacenti per il ministro anche le previsioni per quanto riguarda la domanda domestica per gli investimenti realizzati e l'offerta turistica per l'accoglienza dei viaggiatori con animali al seguito.