La Finanziaria secondo gli internauti


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La 'contromanovra' corre sul web

Nessuna remora a colpire le pensioni degli anziani t

Proposte 'concrete' per salvare l'economia italiana. Precise come l'Itms, l'Imposta tamburelli selvaggi e molesti, mirate come la patrimoniale per tutti i milanisti o ad personam, come la stangata sugli eeeeeeh di Vasco Rossi. Sono la contro-manovra estiva lanciata da Twitter, che ha visto così tanti contributi da diventare, con la serie #nuovetasse, uno dei trend della giornata. La finanziaria del web è spietata: nessuna remora a colpire le pensioni degli anziani a partire da quelli "che ogni santo giorno sono dal medico di base per dirgli le stesse cose impiegandoci 20 ore" e dalla "vecchietta decrepita che dà da mangiare ai piccioni e ne ha 90 sulla ringhiera del bancone". Si attaccano soprattutto gli evasori, "quelli che hanno un 730 da operaio e un suv da industriale". Ma nel mirino finisce anche chi "non fa la differenziata" e "non capisce che la plastica va con la plastica e la carta va con la carta".

Ed è stangata per i politici, sia come singoli "la Minetti", Nichi Vendola o il ministro dell'Economia ("nuove tasse per Tremonti: Monviso, Cervino e Monte di Pietà", scherza un tweet), sia come categoria: "chi mangia al Senato carpaccio di filetto a 2,70 euro". Il salasso si estende a "chi vende le camicie a Formigoni" e a "chi compra il libro di Scilipoti". Non la fanno franca "le stramaledette agenzie di rating", "i calciatori di serie A in sciopero" e nemmeno il Vaticano ("nuove tasse sui beni della Chiesa, e andiamo in pareggio subito", propone un post). Ci sono poi imposte che dividono il social network in fronti contrapposti come quella "su chi ha detto almeno una volta nella vita 'lei non sa chi sono io'" e quella "su chi si copre di tatuaggi più del 2% del corpo".

Si riflettono su Twitter rivalità aziendali come quella tra Mac e Pc con le proposte alternative di "Iva al 30% su chi compra i prodotti Apple (tanto li compra lo stesso)" e di "nuove tasse su Bill Gates per ogni crash di Windows in Italia". E antipatie classiche come quella tra vicini di casa con la stangata per "quelli che abitano al piano di sotto e suonano la sera perché sentono rumore". Tra le tante tasse estive su "chi fa più di 15 giorni di ferie", "chi mette il parmigiano sulla pasta alle vongole" o "chi ogni anno va in Salento", c'é qualche idea già pronta per i mesi invernali, prima tra tutte la salatissima imposta "sui babbi natale appesi ai balconi".