Sono 1.535 (1.433 uomini e 102 donne) i detenuti nei sei ospedali psichiatrici giudiziari (opg) italiani, tornati di nuovo sotto i riflettori dopo i sopralluoghi a sorpresa in alcuni ospedali psichiatrici giudiziari italiani da parte dei Nas che sono culminati con il sequestro di alcune aree dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo Fiorentino in Toscana e di quello a Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia.
Un tempo chiamati 'manicomi criminali', gli opg sono strutture dipendenti dal ministero della Giustizia dove si trovano 1.535 detenuti contro una capienza regolamentare di 1.322 posti e un limite di tollerabile di 1.684.
L'internamento è una misura di sicurezza di tipo detentivo prevista dal nostro ordinamento giuridico. Su 1.535 detenuti che si trovano nei 6 opg funzionanti (Aversa, Napoli Sant'Eframo, Reggio Emilia, Castiglione delle Stiviere, Barcellona Pozzo di Gotto e Montelupo Fiorentino), la quasi totalità (1.305) non è composta da detenuti in attesa di giudizio né da condannati in via definita, bensi' da internati.
L'internato non deve scontare una pena relativa ad un reato commesso, ma si trova in un opg in ragione di una valutazione di pericolosità sociale da parte di un perito o di un esperto, comunque sempre su decisione del giudice. Oltre ai 1535 in opg, altri 484 internati sono invece sparsi in case lavoro o case di custodia e cura perche' soggetti a misure di sicurezza in quanto per lo piu' considerati delinquenti abituali o professionali.