Chirurgia estetica


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Vacanze addio, meglio il ritocco

In estate molti italiani preferiscono fare interventi m

Sempre più italiani rinunciano alla vacanza estiva, al mare o in montagna, per concedersi un ritocchino dal chirurgo estetico. "Sono in tanti, e in aumento, quelli che decidono di investire i risparmi dell'intero anno in un mini-intervento e rimandare il viaggio alla prossima estate''. Parola di Ezio Maria Nicodemi, docente all'Università' di Tor Vergata di Roma e dirigente chirurgo plastico all'Istituto dermopatico dell'Immacolata (Idi) di Roma, che aggiunge: ''si tratta di ritocchi che richiedono incisioni poco estese, quindi soprattutto liposuzioni e interventi alla mammella''.

Per gli interventi facciali, invece, il chirurgo rimanda tutti a ottobre, quando l'esposizione al sole non crea problemi. Ma al chirurgo estetico non si chiede di intervenire solo su seno, glutei, interno ginocchia e interno coscia. ''Tra gli interventi più richiesti in questo periodo, complice anche il caldo eccessivo, ci sono quelli per ridurre l'eccessiva sudorazione in zone critiche come mani e piedi''. Per molte donne può infatti diventare un problema camminare sui tacchi mentre per molti uomini anche solo una stretta di mano puo' essere motivo di imbarazzo.

''Per risolvere questi problemi, che possono creare un disagio fisico non indifferente - spiega Nicodemi - è possibile iniettare nelle zone interessate, e dunque sul palmo della mano o sulla pianta del piede, delle tossine botuliniche capaci di bloccare la stimolazione nervosa delle ghiandole sudoripare, e ridurre così l'eccessiva sudorazione. I benefici del mini-intervento inizieranno a vedersi dopo una settimana e dureranno dai 4 ai 6 mesi''. Il chirurgo ricorda: ''bisogna sempre non abusare, però, e rivolgersi a centri specializzati per non mettere a rischio la propria salute''.