Ha subito un'accelerata, l'attività stromboliana sull'Etna: dalle 2 alle 6 il 'pit crater' che si è aperto sul fianco orientale del cono del Cratere di Sud-Est dell'Etna ha emesso forti boati accompagnati da fontane di lava ed emissione di cenere vulcanica che è ricaduta su Catania e sui centri abitati a sud del vulcano.
I fenomeni hanno causato la chiusura, all'alba, a scopo precauzionale dell'aeroporto di Catania. I fenomeni sull'Etna sono stati accompagnati da un innalzamento del tremore dei condotti vulcanici interni, che sono ora in attenuazione. La situazione è costantemente monitorata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania.
AEROPORTO RESTA CHIUSO,VERTICE ALLE 14 - E' ancora chiusa la pista dell'aeroporto internazionale di Catania Fontanarossa nonostante gli interventi di pulizia in corso dalle prime ore di stamani avevano fatto prevedere una riapertura, sia pur parziale e con cinque movimenti aerei l'ora, per le 11. L'improvviso sollevarsi di raffiche di vento, che trasporta la polvere nera, ha provocato la 'contaminazione' della pista di volo e dunque ha reso necessario l'interdizione dell'infrastruttura. Al momento è impossibile ipotizzare un orario definitivo per la ripresa delle attività dello scalo di Fontanarossa. L'unità di crisi - composta da vertici di Sac, Enac, Ingv, Aeronautica Militare e rappresentanti delle compagnie aeree - tornerà a riunirsi alle 14.
I passeggeri in arrivo e in partenza dallo scalo di Catania possono aggiornarsi in tempo reale sullo stato del traffico aereo consultando l'apposita link 'Voli del giorno'' sul sito Internet www.aeroporto.catania.it.