L'omaggio della Mille Miglia


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Casa Ferrari tempio del motore

La vecchia costruzione che comprendeva anche l'officina di Alfredo, il padre del Drake, è stata ristrutturata e ospiterà un'esposizione permanente che racconterà la vita del fondatore della casa del Cavallino rampante f

Quando, nel 1905, Alfredo Ferrari compro' un'automobile, fu uno dei primi a Modena, suo figlio Enzo aveva sette anni e se ne stava ore sdraiato sotto la macchina perche' curioso di capire come era fatta. Sta forse qui, nel sogno e nella fantasia di un bambino di un'altra epoca, l'atto di nascita della casa automobilistica piu' famosa e celebrata del mondo.

A dicembre la casa natale di Enzo Ferrari, che si trova a ridosso del centro di Modena, vicino alla stazione, diventera' un museo: la vecchia costruzione che comprendeva anche l'officina di Alfredo, il padre del Drake, e' stata ristrutturata ed ospitera' un'esposizione permanente che raccontera' la vita del fondatore della casa del Cavallino rampante.

Accanto sorgera' uno spazio espositivo nuovo di zecca: progettato da Jan Kaplicky, si tratta di una soluzione architettonica particolarmente innovativa che ospitera' il cuore del Museo casa Enzo Ferrari. ''Sara' un museo dinamico - ha detto Adriana Zini, direttrice della Fondazione - che ospitera' esposizioni di auto che cambieranno ogni 4-6 mesi. Nel museo ci saranno anche una caffetteria e un bookshop ai quali si potra' accedere senza biglietto: abbiamo voluto infatti permettere ai modenesi di vivere quotidianamente questo spazio''.

La prima mostra sara' dedicata alle grandi sfide automobilistiche, a cominciare da quelle con il rivale storico, la Maserati, la cui fabbrica si trova a poche centinaia di metri dalla casa natale del Drake. Accanto alla grande area espositiva ci saranno poi una sala conferenze da 150 posti che potra' essere affittata anche per presentazioni ed iniziative aziendali e un'aula didattica attrezzata per iniziative con le scuole. L'obiettivo e' quello di portare a Modena 200 mila visitatori l'anno, proponendo anche promozioni coordinate con la galleria Ferrari di Maranello. Il progetto, che costa 18 milioni, e' promosso dalla Fondazione Casa Natale di Enzo Ferrari-Museo, presieduta da Mauro Tedeschini, i cui soci fondatori e finanziatori sono Comune, Provincia e Camera di Commercio di Modena, Ferrari e Aci. Piero Ferrari ne e' il presidente onorario.

Mentre vanno avanti i lavori, sabato pomeriggio la casa ricevera' la visita-omaggio della Mille Miglia: la sfilata delle auto storiche si fermera' per un saluto ad un costruttore che quella gara l'ha spesso dominata. E gia' si sta cominciando a pensare anche ad un grande evento per l'inaugurazione, previsto per dicembre, che potrebbe cosi' arrivare anche nell'ambito dei festeggiamenti dei 150 anni dell'Unita' d'Italia: e' gia' pronto anche il logo, una forma stilizzata di Ferrari in viola. Non e' un colore scelto a caso. Oltre che un grande costruttore Ferrari e' stato anche uno degli imprenditori che per primi ha compreso l'importanza della comunicazione, ed alimentava la leggenda intorno al suo personaggio con alcuni vezzi come, ad esempio, scrivere con una penna stilografica con l'inchiostro viola. Con la quale firmava tutto, compresi i contratti con i piloti.