Lorenza Lei e' ufficialmente il nuovo direttore generale della Rai: il CdA riunito a Viale Mazzini l'ha nominata all'unanimita'.
Classe 1960, bolognese e un figlio chef, con una designazione unanime da parte del Consiglio di amministrazione Rai, e' la prima donna a sedere sulla poltrona di direttore generale di Viale Mazzini.
Potrebbe rappresentare, come racconta chi ha avuto modo di lavorare al suo fianco, una soluzione interna nel dopo Masi in grado di traghettare l'azienda verso l'ultimo anno dell'attuale vertice, che scade a marzo. E' dal 2009 vicedirettore generale di viale Mazzini. Gia' capo staff di tre direttori generali (Agostino Sacca', Alfredo Meocci, Flavio Cattaneo) ha assistito a trecento consigli di amministrazione e quindi conosce nel profondo tutti i meccanismi di viale Mazzini.
Lorenza Lei, la cui nomina ha raccolto soddisfazione bipartisan, sarebbe ben vista anche oltretevere. Stimata dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e dal segretario di Stato Vaticano, cardinale Tarcisio Bertone. Chi ha collaborato con lei ne riconosce il temperamento e la passione per quello che fa. Nelle rare interviste in cui appare, ricorre l'idea chiara della Rai come azienda di servizio pubblico, capace di unire i grandi numeri alla qualita' del prodotto. Capace di raccontare il Paese, di proporre un'identita' valoriale comune, in grado di intrattenere senza scadere nel cattivo gusto. Soprattutto una Rai attenta ai giovani. Capace di cambiare, di rinnovarsi, senza rinunciare alla sua tradizione aziendale.
Il suo curriculum descrive una carriera in cui alla passione per l'arte si unisce una spiccata capacita' manageriale, dalla ideazione e realizzazione di grandi eventi come Icone Russe in Vaticano o Valentino 30 anni di magia al suo ingresso in Rai International nel 1995, come consulente per la progettazione e il finanziamento di programmi televisivi e multimediali destinati al mercato internazionale.
Valorizzata per primo da Arbore, attraversa in continua crescita molti ambiti e ruoli aziendali: dirigente nell'ambito della struttura Marketing e Progetti Speciali e poi dirigente coordinatore della Produzione Televisiva di Rai International (1995-'97), Rai Giubileo (2000), Responsabile dell'unita' organizzativa Programmazione mezzi di Produzione di Rai1 (2000-2002), direttore della Direzione Staff del direttore generale (2002-2006), direttore delle Risorse Televisive (dal 2009), vice direttore generale per l'Area Produttiva e Gestionale, a cui riportano la direzione Produzione Tv, la direzione Risorse Televisive (di cui conserva l'interim) e la direzione Teche con il coordinamento funzionale della direzione Pianificazione e Controllo.
Insignita della Medaglia d'oro del Presidente della Repubblica nel 2010, dal febbraio 2011 e' docente presso l'Universita' La Sapienza di Roma nel dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale.