Kate e William


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Luna di miele a Petra

Lui sulle orme di Lawrence d'Arabia, lei alla ricerca dei ricordi di infanzia ad Amman P

Lui sulle orme di Lawrence d'Arabia, tra le rovine rosate di Petra e il paesaggio lunare di Wadi Rum che ispiro' all'eroe romantico amico degli arabi I Sette Pilastri della Saggezza. Lei alla ricerca dei ricordi di infanzia ad Amman, dove ha passato due anni e mezzo da bambina e frequentato l'asilo. William e Kate, stando a indiscrezioni raccolte dal Sunday Telegraph, hanno deciso dove passare la prima settimana da marito e moglie: la luna di miele sara' in Giordania, in barba agli avvertimenti del Foreign Office che da un anno, dopo un attentato a Aqaba, ha sconsigliato ai britannici il viaggio per rischio di terrorismo. E poco importa che in patria un gruppo estremista islamico auto-denominatosi Musulmani contro le Crociate abbia minacciato di provocare il caos al loro matrimonio.

Sara' stato il profumo della 'primavera araba', o forse l'attrattiva di viaggiare controcorrente in luoghi magici ma potenzialmente turbolenti e comunque in questi giorni non infestati da milioni di turisti. Ma il fatto e' - sempre che l'indiscrezione del Telegraph sia confermata - che la giovane coppia ha scartato altre destinazioni su cui nei giorni scorsi avevano puntato i media del Regno: no all'Australia, troppo lontana per le due settimane di licenza che William ha a disposizione; no al Kenya dove lui ha chiesto la sua mano; no alle Seychelles e no a Mustique dove in gennaio i genitori di lei, Carole e Michael Middleton, si sarebbero recati in sopraluogo.

Se andranno in Giordania gli sposini oltre che a Petra e a Wadi Rum, dove dormiranno in una tenda extralusso dopo un'escursione a cavallo a lume di candela, faranno tappa al Mar Morto e ad Amman per una visita a re Abdallah e alla Regina Rania, amici intimi della famiglia reale e invitati alle nozze.

Per Kate sara' una occasione speciale: la futura Regina di Inghilterra ci ha passato la prima infanzia quando il padre era il locale manager di British Airways. Da allora Mr. Middleton ne ha fatta di strada: dopo aver messo su un lucroso commercio online di gadget da party e' diventato milionario e adesso per le nozze della figlia ha deciso di non badare a spese. La sua quota nel matrimonio ammontera' a centomila sterline, ha stimato oggi il Sunday Times: 30 mila destinate al vestito di Kate (l'ultima voce di oggi lo dice disegnato dalla stilista semisconosciuta Sophie Cranston) e 20 a quello della sorella minore (e damigella d'onore) Pippa.

Consistente anche il conto dell'Hotel Goring dove i Middleton hanno insistito per passare la vigilia delle nozze nonostante la Regina Elisabetta avesse messo a loro disposizione un appartamentino a Buckingham Palace. Le spese di albergo supereranno di parecchio le 20 mila sterline tra camere, cena, colazione e drink. Anche perche' i Middleton, 'party people' di professione, trascorreranno il giorno del matrimonio passando da una festa all'altra. Dopo il pranzo di nozze a Buckingham Palace e prima della cena di nuovo a Palazzo, i genitori di Kate torneranno infatti al Goring per celebrare l'eccezionale avvenimento con un centinaio di amici venuti a Londra dall'Australia, la Svizzera e l'Italia: tutti invitati in chiesa a Westminster Abbey ma ben pochi ai vari ricevimenti ufficiali offerti dalla Corona.