I sentimenti nella terza età


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La gelosia non va in pensione

Esperti, in alcuni casi sfocia in atteggiamenti patologici anziani_296

Anche se l'età porta giudizio, ci sono certi vizi o problemi che non passano mai. Uno di questi è la gelosia. Ben due milioni di italiani con più di 65 anni infatti è geloso, controlla le telefonate del partner, origlia le sue conversazioni, non si lascia sfuggire il minimo indizio di un calo di interesse nei propri confronti. A fare questa stima è l'Associazione italiana di psicogeriatria (Aip), riunita a Gardone Riviera (Bs) per il suo congresso.

Ma non finisce qui. In 1 caso su 10 la gelosia diventa patologica e può addirittura sfociare in gesti estremi. In 2 casi su 3 la gelosia malata nella terza età riguarda gli uomini, più spesso delle donne alle prese con pensieri ossessivi relativi all'amata e più fragili di fronte all'ipotesi di un abbandono o un tradimento, che minerebbe dalle fondamenta la loro autostima già traballante per il passare del tempo e l'affievolirsi delle capacità fisiche.

''In vecchiaia si rinforzano le caratteristiche che hanno segnato la nostra vita - spiega Marco Trabucchi, presidente Aip - In altri termini, chi è sempre stato un buono, da anziano sarà ancora più mite e generoso, mentre chi ha avuto un carattere difficile accentuerà gli spigoli della sua personalità. E chi è sempre stato geloso, invecchiando lo diventerà sempre di più''. Con l'aggravante che in vecchiaia la gelosia rischia di sembrare un atteggiamento ridicolo, perché si riversa su cose che parrebbero di scarsa rilevanza, come un amore invecchiato, proprietà di scarso valore, una concorrenza professionale esaurita. ''Per fortuna nella maggioranza dei casi - continua - questa gelosia e' in forma lieve''.

Gli anziani tendono a essere gelosi del partner anche perché negli ultimi anni la sessualità per loro non è più un tabù: un over 75 su tre ha ancora una vita sessuale, e uno su due vorrebbe averla perfino più intensa.

Ma se per le donne spesso si tratta di una sessualità rilassata, fatta più di complicità e di tenerezza, senza scatti di gelosia, per l'uomo la sessualità è spesso espressione della propria capacità di essere ancora potenti. La gelosia patologica può anche far male alla salute dell'anziano, che dimagrisce, diventa triste, non si cura di sé o compie gesti estremi.

''Quando si ravvisano i segnali di una gelosia patologica - conclude - e' necessario l'intervento del medico, che deve rinforzare i dati di realtà e ridurre l'ansia del paziente''.