Dieci anni di Servizio Civile. Il compleanno è stato festeggiato durante una conferenza stampa in collaborazione con il Segretariato sociale della Rai, diretto da Carlo Romeo, nella sala degli Arazzi di Viale Mazzini, a Roma. Un’occasione per il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, per rivolgere un appello al Senato, al presidente Schifani e ai capigruppo di maggioranza e opposizione, affinché venga discusso il testo di riforma della legge istitutiva del 2001. “Da oltre un anno è fermo nei cassetti. E’ uno strumento utile, ma va cambiato”, ha detto. “Devono essere chiari i rapporti con le Regioni, perché il Servizio civile è uno strumento di coesione sociale e, come le Forze Armate, deve restare in mano allo Stato”.
Istituito con la legge n. 64 del 2001, l'SCN è un'evoluzione della normativa sull'obiezione di coscienza, che già nel 1998 portò alla nascita dell'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.
Nel primo anno di vita, furono impiegati 180 donne e 1 uomo nei progetti elaborati dagli enti di volontariato. Nel 2006 i volontari del Servizio civile nazionale erano quasi 46 mila.
Il consenso dei giovani è andato nel corso degli anni aumentando. Fino ad oggi sono stati circa 270 mila i ragazzi tra i 18 e i 28 anni avviati al Servizio.
L'incremento esponenziale della adesioni ha coinciso però dal 2008 con un periodo di carenza di risorse finanziarie, che ha determinato comunque una flessione nell'impiego effettivo dei volontari e una diminuzione nel numero di progetti. (Egi)