Un dopoguerra interminabile, quello della Bosnia Erzegovina. Oggi, tre lustri dopo, il Paese è in mano a politici corrotti, alle mafie che ripuliscono il denaro sporco nel settore immobiliare e nelle banche occidentali e arabe, a gruppi stranieri che giorno dopo giorno esigono il pagamento di un dazio infinito, il cui peso ha avuto origine nella guerra del 1991-1995.
Bosnia Express è il viaggio in un Paese deragliato, con un ritardo strutturale di quarant’anni, ridotto economicamente e culturalmente in ginocchio e squassato dai nazionalismi e dalle contrapposizioni di credo, ma ciò nonostante capace di destare molti appetiti. E di sorprendere.
Da "BOSNIA EXPRESS", di Luca Leone
“Baklava è Bosnia. Ne è l’essenza. Pienamente. La Bosnia Erzegovina è fatta a sfoglie, e tra l’una e l’altra varie sono le farciture. È stata piegata, infornata, cotta, la Bosnia. Sfornata, è stata imbevuta di ogni succo, non di rado amaro e straniero. Infradiciata d’odio. Di veleno. E ora cominciano a mangiarsela. Con gusto.
Non bastasse, la Bosnia, come baklava, può essere anche facilmente conservata, persino surgelata…
Ci pensate? Un piatto ricco in cui ficcarsi senza pensarci su due volte.
Presto. Subito. Immediatamente.
Senza scrupoli.
Sì, la Bosnia è come il suo cibo: ricca, calorica, elaborata, creativa. Spesso indigeribile.
È, al contempo, forma, sorrisi, apparenze. E porte chiuse in faccia. Un Paese profondamente accogliente fin nel soggiorno di casa, oltre il quale le porte rimangono serrate, inchiavardate. La guerra le ha addirittura saldate, inchiodate. E dietro quegli usci può accadere di tutto. A volte, persino che si dorma”.
L’autore
Luca Leone, giornalista e saggista, laureato in scienze politiche, è nato nel 1970 ad Albano Laziale (Roma). Ha scritto e scrive per diverse testate. Ha firmato, tra gli altri, i saggi Il fantasma in Europa. La Bosnia del dopo Dayton tra decadenza e ipotesi di sviluppo, Il Segno, 2004; Anatomia di un fallimento. Centri di permanenza temporanea e assistenza (a cura di), Sinnos, 2004; Srebrenica. I giorni della vergogna, Infinito edizioni, 2005 (tre edizioni); Uomini e belve. Storie dai Sud del mondo, Infinito edizioni, 2008.