Si sono svolti nel carcere di Taranto gli interrogatori di Carmine Misseri e Cosimo Cosma, zio e nipote, arrestati ieri nell'ambito dell'inchiesta per la morte di Sarah Scazzi. En- trambi sono accusati di soppressione di cadavere in concorso con Michele Misseri, fratello di Carmine.
Al momento, gli indagati non hanno rilasciato dichiarazioni.Da mesi, sui due ci sono i sospetti degli inquirenti. Con loro Michele Misseri si è sentito più volte nelle ore successive al delitto. Nelle intercettazioni raccolte dopo l'arresto, sarebbe emerso che Carmine e Cosimo si preparavano per gli interrogatori accordandosi.