Ancora proteste, un morto ad Aden

Oppositori si uniscono a studenti yemen_proteste_296

Un manifestante è rimasto ucciso nei nuovi scontri che da stamane oppongono i manifestanti e le forze di sicurezza a Aden, il maggiore porto dello Yemen. Migliaia di persone sono scese in piazza anche nella capitale Sana'a: studenti, ma anche esponenti dell'opposizione che chiedono la caduta del regime del presidente Saleh, in sella da 32 anni. Il sit in è stato deciso all'indomani della decisione dei partiti di opposizione di unirsi alla protesta studentesca. Saleh ha detto che partirà solo se "cacciato dal voto". Gli ulema hanno vietato il ricorso alla forza contro i manifestanti.

SALEH, LASCERO' POTERE SOLO SE SCONFITTO A ELEZIONI
Il presidente yemenita. Abdullah Saleh, ha respinto la richiesta delle opposizioni di dimettersi immediatamente, dicendosi pero' pronto a farlo in caso di sconfitta elettorale. "Vogliono che lasci, ma lo faro' solo attraverso le urne", ha affermato Saleh nel corso di una conferenza stampa a Sana'a. Proseguono intanto anche oggi le proteste dell'opposizione nella capitale yemenita, teatro da alcune settimane di manifestazioni antigovernative e di violenti scontri tra oppositori di Saleh e fazioni di sostenitori del presidente.