L’idea per il balletto iniziale questa volta è un valzer davanti al teatro Ariston, con Morandi maestro di cerimonia, mentre sul palco Eli e Belen (vestite da antiche romane) inaugurano la serata. Il tempo è poco e comincia subito la gara.
E’ la sera dei duetti. Ospiti Robert De Niro e Monica Bellucci, che verranno a presentare il film di Veronesi “Manuale d’amore 3”, e i Take That al completo con Robbie Williams.
Apre Barbarossa, accompagnato da Marcorè in una gag in cui Neri è geloso di Raquel Del Rosario e fa di tutto per screditarla agli occhi di Luca. Musicalmente il brano è uguale.
I 12 artisti verranno votati dalla giuria tecnica della “Sanremo Festival Orchestra” e dal televoto che avranno un peso del 50% ciascuno, 10 accederanno alla finale. Sfida decisiva, invece per i 4 Giovani rimasti in gara, Raphael Gualazzi, Micaela, Roberto Amadè e Serena Abrami: il vincitore verrà deciso dal voto misto di televoto e giuria tecnica più la “golden share” della giuria Radio che, a maggioranza esprimerà una preferenza unica: l’artista così individuato “scalerà” d’imperio una posizione.
L’elenco dei duetti:
Modà ed Emma con Francesco Renga, “Arriverà”
Luca Madonia e Franco Battiato con Carmen Consoli, “L’alieno”
Giusy Ferreri con Francesco Sarcina, “Il mare immenso”
La Crus con Nina Zilli, “Io confesso”
Tricarico con il coro Silaso…l, “Tre colori”
Nathalie con L’Aura, “Vivo sospesa”
Al Bano con Michele Placido, “Amanda è libera”
Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con Neri Marcorè, “Fino in fondo”
Roberto Vecchioni con PFM, “Chiamami ancora amore”
Anna Tatangelo con Loredana Errore, “Bastardo”
Max Pezzali con Lillo e Greg, “Il mio secondo tempo”
Davide Van de Sfroos con Irene Fornaciari, “Yanez”.