Le donne si sa sono sempre in ritardo. Gianni gira per i camerini a chiamare tutti in scena, ma Belen e Elisabetta arriveranno sul palco dell’Ariston solo un’ora dopo l’inizio. L’apertura, col sipario che viene risucchiato e sparisce nel soffitto, intanto è tutta di Antonella Clerici, che si presenta con la figlia, la piccola Maelle (che vuol dire principessa), tanto bella quanto smarrita. Scalda il palco per Morandi, che arriva dalla platea con uno smoking sbrilluccicante. Giusto il tempo del ballo con le coreografie di Ezralow, due parole di circostanza ed è subito gara.
Apre Giusy Ferreri, poi Morandi presenta Luca e Paolo, che fanno i presentatori per bene. Si esibiscono Barbarossa con Raquel Del Rosario, Vecchioni, Tatangelo e La Crus. Vota la giuria demoscopica, due artisti saranno eliminati.
Nella conferenza stampa di oggi, intanto, a tenere banco è stata la multa dell’Antitrust alla Rai. Poi, nel question time successivo Morandi a sorpresa ha dato il grande annuncio: Roberto Benigni ci sarà, verrà giovedì sera, per i 150 anni dell’Unità d’Italia, e farà l’esegesi dell’Inno di Mameli.
“Il Televoto è un meccanismo e una pratica commerciale scorretta”. Con questa motivazione l'Antitrust ha condannato la Rai al pagamento di una multa di 50 mila euro e all'obbligo di fornire un'informazione trasparente: questa sera "il conduttore dovrà spiegare con chiarezza che l'azienda non è in grado di prevenire l'eventuale abuso del televoto da parte di call center ed operatori specializzati". L’intervento dell’Antitrust era stato sollecitato dai consumatori del Codacons. La Rai risponde a stretto giro di posta, definendo il provvedimento “infondato, illogico e contraddittorio”, anche perché “la sanzione riguarda presunte 'omissioni informative' nella precedente edizione del Festival”. L’azienda si riserva di ricorrere al Tar, ma il punto, come fanno capire il direttore artistico Mazzi e il direttore di Raiuno Mazza, è che è praticamente impossibile controllare il televoto in tempo reale: “Il rischio è che la tecnologia dei farabutti sia più avanti della velocità di controllo”, ha chiosato Mazza, dicendo che comunque Morandi, stasera in trasmissione, avviserà i telespettatori del rischio del televoto.
Non è solo l’Antitrust, però, a movimentare questa vigilia. La notizia del giudizio immediato per Silvio Berlusconi in qualche modo aleggerà sulla serata. Luca e Paolo, secondo Repubblica, canteranno una canzone intitolata “Ti processerò” o “Ti giustizierò”: non si sa se abbia attinenza, ma Mazzi dice di confidare nel loro buon senso. Poi, in contemporanea, ci sarà Ballarò, ma Mazza è sereno: “Non c’è preoccupazione, c’è spazio per tutti”. Che ritorna ad auspicare che questa settimana ci si immerga nel Festival, provando a sospendere, a prendersi una boccata d’ossigeno dal resto della realtà, compresa la tragedia degli immigrati. Sarà dura.
Non bisogna dimenticare lo show, però. Il regista Duccio Forzano promette uno spettacolo indimenticabile, grazie alle 10 telecamere, di cui 3 speciali e una alle spalle della passerella, che esalteranno la scenografia tridimensionale di Castelli. Ogni brano, dice, sarà “vestito” da immagini, foto ed effetti speciali.
L’ordine di uscita di massima degli Artisti, a meno di sorprese, dovrebbe essere questo: Giusy Ferreri, Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario, Roberto Vecchioni, Anna Tatangelo, La Crus, Max Pezzali, Davide Van de Sfroos, Anna Oxa, Tricarico, Modà con Emma, Luca Madonia con Franco Battiato, Patty Pravo, Nathalie, Al Bano.
Nonostante tutto, però, abbiamo la sensazione di un’atmosfera positiva. Probabilmente il merito è della presenza di quel galantuomo di Morandi. In bocca al lupo.