di Juana San EmeterioBURLESQUE
di Steve Antin, Australia 2010 (Sony Pictures)
Cher, Christina Aguilera, Eric Cane, Cam Gigandet, Julianne Hough, Alan Cumming, Peter Gallagher, Kristen Bell, Stanley Tucci, Stephen Lee, Bryan Dodds, Chris Minori, Aimiodone Anetor, Matt McAbee.
L’arte del burlesque, spettacolo sexy e provocante parente dello striptease e degli show del Moulin Rouge d’inizio Novecento, è tornata di moda e rivive un momento di grande popolarità: canzoni e balletti decisamente osé, abiti fasciati e biancheria in vista, divertimento e tante piume e brillanti.
“Burlesque” è soprattutto spettacolo ma naturalmente il palcoscenico è un luogo dove si mette in scena anche la vita. Nel film si racconta una sorta di favola di Cenerentola ambientata nella Los Angeles di oggi. Ali (Christina Aguilera), una semplice ragazza di provincia dello Iowa sola al mondo, dotata di determinazione e una voce bellissima, decide di lasciare il bar in cui lavora sottopagata per inseguire i suoi sogni. Con tenacia incredibile arriva al Burlesque Lounge sul Sunset Strip e si procura un lavoro come cameriera. Il locale è di Tess (Cher), ex ballerina, costretta a combattere ogni giorno per tenere aperta la vecchia sala, affrontando problemi finanziari e artistici di ogni genere. Con ballerine e musicisti sempre più occupati dai loro problemi personali e la minaccia di un ricco uomo d'affari che vorrebbe mettere le mani sull'immobile, la buona sorte sembra avere abbandonato di colpo Tess. Nel frattempo, Ali s'innamora dell'arte del Burlesque e con un colpo di mano riesce ben presto a coronare il suo sogno di salire sul palco come ballerina per far parte dello show. Ali conquista l'affetto di Jack (Cam Gigandet), un affascinante barman e musicista all'apparenza gay che le offre alloggio per un po'. Quando Ali riesce finalmente a conquistare il palcoscenico, anche grazie all'aiuto del manager della compagnia (Stanley Tucci), la sua voce eccezionale riporta il Burlesque Lounge al suo antico splendore.
Un bel musical segna l’esordio alla regia di Steven Antin che ricrea con maestria le atmosfere e il fascino del genere. Balletti e musica sono all’altezza e poi c’è la splendida voce di Christina Aguilera che si esibisce senza risparmiarsi. Il racconto è piacevole e vincono i buoni sentimenti anche nel duro mondo dello spettacolo. Cher, un’icona della musica anni '60, del cinema (Oscar tra l'altro per Stregata dalla luna) e della chirurgia estetica, torna al cinema dopo undici anni e si fa apprezzare soprattutto per gli ironici dialoghi con Stanley Tucci. Tutto il resto è burlesque.