Jeremy Rifkin nasce a Denver (Usa) nel 1943. E' un economista, attivista e scrittore statunitense di fama mondiale. Si laurea in Economia alla Wharton School presso l'Università della Pennsylvania e in Affari Internazionali alla Fletcher School of Law and Diplomacy della Tufts University.
Diventa attivista nel movimento pacifista statunitense negli anni '60. Nel 1969 fonda l'associazione Citizens Commission per rendere pubblici i crimini di guerra commessi dai soldati americani nella guerra del Vietnam.
E' anche fondatore della Foundation on Economic Trends (FOET) e presidente della Greenhouse Crisis Foundation. Negli anni '80 e '90 entra a far parte dei gruppi di pressione americani che spingono il governo di Washington sulla strada dello sviluppo sostenibile e responsabile. Le prime sue opere letterarie criticano l'avvento del settore biotech e delle biotecnologie. Successivamente si occupa anche di sostenibilità, ambiente ed effetto serra.
Nel corso degli anni scrive molti best seller, tradotti in oltre venti lingue e divenuti simbolo della divulgazione scientifica in tema di sostenibilità nel mondo occidentale. Le sue opere sono basate principalmente sui nessi ambiente-società-tecnologia-scienza.
La notorietà di Rifkin gli consente di partecipare in molti programmi televisivi di approfondimento come opinionista e scrivere su numerosi quotidiani europei (The Guardian, El Pais, etc). Negli ultimi anni Rifkin è uno dei principali sostenitori delle energie rinnovabili e dell'idrogeno. In Puglia partecipa come consulente al progetto finalizzato alla realizzazione di distributori di idrogeno, metano e idrometano.
F.Ch.