La mission della Fondazione è lo sviluppo di strategie innovative in grado di accelerare i progressi delle sue tre linee statutarie di intervento nell’ambito delle malattie cardiovascolari:
1) RICERCA
2) EDUCAZIONE SANITARIA
3) FORMAZIONE PROFESSIONALE
Per questi sviluppi la Fondazione si avvale del supporto degli oltre 5.000 cardiologi iscritti all’ANMCO con oltre 400 cardiologie collegate in rete al suo CENTRO STUDI, per la raccolta banca e analisi dati clinici. Per affrontare queste nuove sfide la Fondazione dispone così di una struttura organizzativa unica al mondo.
RICERCA
Negli ultimi due anni è stata lanciata una strategia innovativa di ricerca clinica per porre al centro dell’attenzione il malato con la sua individualità piuttosto che la malattia con la sua crescente standardizzazione. Fino ad ora abbiamo sfruttato le conoscenze acquisite sui comportamenti e sulle risposte terapeutiche più comuni che si osservano in media. Ora, per fare un salto di qualità nella terapia e prevenzione delle malattie cardiovascolari, dobbiamo cominciare a studiare i numerosi casi che si discostano dai comportamenti medi previsti, per sviluppare, anche per loro, specifici bersagli terapeutici e preventivi personalizzati “su misura”: ad ognuno scarpe e abiti della sua taglia!
In questo periodo due anni la Fondazione ha: - costituito un Comitato Scientifico Internazionale sui primi cinque settori di ricerca promettenti;
- assegnato cinque borse di studio, una per ogni settore a giovani ricercatori, ed organizzato tutti gli incontri collegiali necessari per la discussione di ognuno dei cinque protocolli di ricerca con i rispettivi gruppi di lavoro;
- allestita una banca dati biologici presso l’Istituto Mario Negri per la conservazione dei campioni dei pazienti arruolati per i vari protocolli a –80°. Ed approntati i kit raccolta dati per ogni caso arruolato.
- Il primo progetto, il cui acronimo è CAPIRE (Coronary Atherosclerosis in outlier subjects: Protective and Individual Risk factor Evaluation) già avviato includerà 800 pazienti ancora senza segni clinici di malattia, raccolti in 10 centri: ad un estremo quelli con grave aterosclerosi coronarica, pur non avendo fattori di rischio noti, all’altro estremo quelli senza aterosclerosi pur avendo 3 o più fattori di rischio noti. Il completamento della fase trasversale del progetto si concluderà tra 24 mesi ed il costo totale è di circa 800.000 euro (coperto in parte dalle due precedenti raccolte fondi).
E’ il primo progetto al mondo ad affrontare questo tema chiave per una miglior prevenzione dell’infarto.
- Il secondo progetto riguarda lo studio della riparazione del muscolo cardiaco dopo un grosso infarto acuto selezionando tra i pazienti con il loro primo infarto quelli che:
o pur avendo una grave compromissione della funzione contrattile, la recuperano gradualmente e possono condurre una vita normale
o quelli che presentano l’evoluzione sfavorevole progressiva.
- Il terzo progetto riguarda lo studio dei determinanti del recupero della funzione contrattile cardiaca nei pazienti che presentano uno scompenso cardiaco acuto, non causato da malattia coronarica né da altre malattie cardiovascolari note; selezionando:
o i casi estremi che recuperano rapidamente una funzione normale
o i casi che presentano una evoluzione sfavorevole
- il quarto progetto riguarda pazienti con il loro primo infarto studiati durante la fase acuta iniziale, valutando con una nuova tecnica le caratteristiche della placca aterosclerotica coronarica sede dell’occlusione acuta, unitamente alle caratteristiche del trombo e dal profilo bioumorale ematico.
- Il quinto progetto riguarda lo studio dei meccanismi che causano la disfunzione della valvola aortica bicuspide e la dilatazione dell’aorta durante l’intervento cardochirurgico ripartivo, e la prevalenza e familiarità della malattia sul territorio nazionale.
I Progetti 2, 3, 4 e 5, sviluppati con il sostegno delle precedenti campagne, sono al vaglio dei rispettivi Comitati Scientifici ed Etici e del Comitato esecutivo del Centro Studi per la valutazione dei pazienti. Si prevede decolleranno tutti entro i prossimi tre mesi.
EDUCAZIONE SANITARIA
La Fondazione, fin dalla sua costituzione, ha promosso una serie di iniziative per diffondere stili di vita salutare nelle scuole fornendo la disponibilità dei cardiologi sul territorio ai Provveditorati ed agli insegnanti per sviluppare programmi educazionali. L’aspetto innovativo è la formazione degli insegnanti con percorsi educativi disegnati dai Manuali didattico - operativi sviluppati dalla Fondazione: Mi muovo sto bene, Cuore, alimentazione ed esercizio fisico, Apprendere a portare soccorso al cuore.
Nel 2011, la Fondazione metterà a disposizione nell’ambito del sito www.periltuocuore.it una sezione dedicata alla scuola, una “Help-line per gli insegnanti” con documenti e slides kit, esperti in prevenzione o istruttori BLS-D, i manuali “A tu per tu con l’emergenza”, “Mi muovo sto bene”, “Cuore, alimentazione ed esercizio fisico” e gli opuscoli educazionali. Un area “eventi” darà visibilità alle iniziative congiunte tra la Fondazione e gli Istituti Scolastici.
FORMAZIONE PROFESSIONALE
La Fondazione ha promosso la Campagna: “il rinascimento del rapporto medico-paziente con un convegno sul tema, svoltosi a Maggio 2011, a Palazzo Vecchio nel salone di 500 a Firenze con la partecipazione del Premio Nobel Professor Bernard Lown che ha presentato la traduzione italiana del suo volume “L’arte perduta di guarire”. Nel 2011 lancerà una Campagna per il Rinascimento del rapporto medico-paziente e della osservazione clinica per una medicina che va oltre la standardizzazione dei protocolli.
Anche quest’anno viene promossa in collaborazione con il Segretariato Generale Affari Sociali della La Rai, la terza edizione della Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “per il Tuo cuore”, che comincerà il giorno di San Valentino 14 e si concluderà domenica 20 febbraio 2011. Sabato 12 e Domenica 13 febbraio, alla vigilia della raccolta fondi, centinaia di Cardiologie saranno aperte al pubblico con varie iniziative locali per sensibilizzare sui temi della prevenzione e della ricerca.
Il numero telefonico 45505 sarà attivo nel periodo della campagna, per l’invio di sms solidali del valore di 2 euro a favore dei progetti di ricerca della Fondazione. La Rai durante i sette giorni della campagna dedicherà spazi, interventi e spot alle iniziative della Fondazione. In particolare, domenica 20 si svolgerà l’undicesima edizione della “Verona Marathon 2011”, con la quale si è stabilito un gemellaggio.
Infine, seguendo le direttive del Segretariato Sociale della RAI, anche il Festival di San Remo (che andrà in onda dal 15 al 19 febbraio) darà spazio alla solidarietà nella serata del 17 febbraio, dedicata alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unita' d'Italia, con una Campagna di raccolta fondi per la Fondazione per il Tuo cuore per la prevenzione e cura delle malattie cardiovascolari.