Gli azzurri non perdono l'imbattibilità di Lippi (nuovo record con 31 risultati utili consecutivi) e quella contro la Grecia. Gli ellenici hanno infatti sconfitto l'Italia soltanto il 4 marzo 1972 (2-1 in amichevole ad Atene).
L'1-1 di mercoledì sera è così il pareggio numero 3 tra le due nazionali. L'Italia ha vinto 5 volte e prima della rete segnata da Gekas non subiva un gol dagli ellenici da ben 27 anni. L'ultima volta che gli ellenici erano riusciti a battere un portiere azzurro era succes- so il 14 novembre 1981 a Torino. Anche quella volta finì 1-1.
La valanga di amichevoli dà risultati dolci-amari per i ct di spicco. Fabio Capello espugna Berlino e il paludato "Times" chiosa:"Le stelle più piccole si uniscono per completare un anno di trasformazioni" e tutta la stampa inglese esalta il tecnico di Pieris.
Trapattoni deve invece digerire la sconfitta interna con la Polonia (2-3) ma la prende con filosofia: "Non sono triste, abbiamo giocato bene e poi è meglio perdere un'amichevole che le qualificazioni". Anche la stampa irlandese sembra d'accordo e non infierisce appellandosi alle numerose assenze in casa Eire.
Il tecnico più atteso era certamente Diego Armando Maradona. La sua "prima" con l'Argentina non mostra un gioco indimenticabile, ma il gol di Rodriguez fa partire l'ex Pibe con il piede giusto.
Maradona commenta: "Abbiamo giocato benissimo i primi 25', peccato aver realizzato un solo gol, potevamo farne di più ma ho a disposizione una squadra di grandi giocatori ma soprattutto di uomini veri che darebbero la vita per questa maglia. Certo ho pensato a Giannina prima di entrare in campo, ma i ragazzi mi hanno dato una grossa mano".