Finanziaria


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Treni regionali, in arrivo possibili aumenti

Lo prevede il maxi-emendamento presentato dal governo alla Finanziaria f

In arrivo possibili aumenti dei biglietti per i treni regionali. Nel maxi-emendamento presentato dal governo alla Finanziaria è previsto, infatti, di destinare alcuni fondi già previsti per le ferrovie e il trasporto pubblico locale al "sostentamento dei costi relativi al materiale rotabile per le regioni a statuto ordinario", in pratica per le infrastrutture ferroviarie delle tratte locali. Tra i criteri previsti per l'assegnazione dei fondi, oltre agli investimenti e alla razionalizzazione dei servizi, c'é anche quello relativo ad "aumenti tariffari negli esercizi 2010 e 2011 da cui risulti l'incremento del rapporto tra ricavi da traffico e corrispettivi".

Il Codacons: "Una follia"
Cosi' il presidente Codacons, Carlo Rienzi, commenta il possibile rincaro delle tariffe dei treni regionali, che potrebbe vedere la luce con la Finanziaria. "Si tratterebbe dell'ennesima stangata a danno dei pendolari che tutti i giorni utilizzano i treni per recarsi a scuola o a lavoro. Un aumento oltretutto ingiustificato - spiega Rienzi - se si considera che i prezzi dei biglietti ferroviari subiscono ogni anno rincari, mentre la qualita' del servizio fornito resta insoddisfacente, con convogli sovraffollati, sporchi e troppo spesso in ritardo, e continui tagli ai collegamenti in favore di treni piu' costosi e redditizi per Trenitalia". "Annunciamo fin da ora la nostra netta opposizione a qualsiasi aumento delle tariffe, e non esiteremo a contrastare il provvedimento con ogni mezzo possibile, comprese forme di ribellione civile degli utenti" - conclude il presidente Codacons.