I film del week end


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La scuola è finita

di Sandro Calice

LA SCUOLA E’ FINITA
di Valerio Jalongo, Italia 2010
Valeria Golino, Vincenzo Amato, Fulvio Forti, Antonella Ponziani, Marcello Mazzarella.

Le intenzioni erano buonissime. Nell’Istituto Pestalozzi, alla periferia di Roma, scene di quotidiano disfacimento. Culturale, sociale, relazionale. Come (pare) avviene in moltissime scuole italiane.

 

 Alex, carattere complesso, famiglia disgregata alle spalle, “regala” diversivi a pagamento, pasticche per la felicità artificiale. La maggior parte dei professori vorrebbe bocciarlo. Non la professoressa Daria Quarenghi, che cerca di aiutarlo nel gruppo d’ascolto in cui ormai è rimasto solo lui. Né il professor Aldo Talarico, musicista fallito ed ex marito di Daria, che cerca di accendere in Alex la scintilla della passione musicale. Vite malinconiche, fragili, che convergono una sull’altra alla ricerca di una soluzione. L’occupazione della scuola da parte degli studenti farà esplodere la situazione.

Jalongo (“Sulla mia pelle”, “Di me cosa ne sai”) parte da esperienze e passioni personali, pensando a “La scuola è finita” - dice - come a un film musicale.

Non è certo facile raccontare la realtà della scuola di questi tempi e dei ragazzi che la frequentano. Siamo però convinti che sia necessario provarci e siamo anche sicuri che nel racconto di Jalongo ci sia molto di vero, quasi tutto. Troppo forse. Il problema è proprio qui. Tutto il film si muove in un territorio che è troppo artefatto per essere un documentario e troppo poco avvincente e convincente (per sceneggiatura e recitazione) per essere goduto come un film. Lasciandoci con una non confortevole sensazione finale.