I film del week end


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MAMMUTH

di Juana San Emeterio

MAMMUTH
Di Benoit Delphine e Gustave Kerve,Francia 2010 (Fandango)
Gérard Depardieu, Yolande Moreau, Isabelle Adjani, Miss Ming, Anna Mouglalis, Benoît Poelvoorde.

Gerard Depardieu, grosso e grasso, nel ruolo di un adorabile deficiente, è il protagonista straordinario di 'Mammuth' di Benoit Delephine e Gustave Kerven, gli autori del corrosivo e irriverente ''Louise Michel''.

Mammuth è il soprannome del protagonista, ma anche della sua rara moto d'epoca anni Settanta. Ha sessant'anni ed è andato in pensione. A questo punto entra in crisi dopo aver lavorato una vita in un mattatoio, fin dall’età di 16 anni senza mai un’assenza per malattia. Va all’istituto pensionistico francese e scopre che tra i suoi tanti vecchi datori di lavoro quasi nessuno gli ha versato i contributi. Così per il sessantenne molto silenzioso, la vita si complica e decide di iniziare una lunga avventura donchisciottesca alla caccia dei suoi vecchi datori di lavoro e questo, ovviamente, in sella alla sua fiammante moto di colore rosso. E per Mammuth, spinto anche dalla moglie (Yolande Moreau), sarà un viaggio nel passato tra i luoghi della sua giovinezza dove incontrerà anche il suo grande amore, Yasmine (Isabelle Adjani), ma soprattutto si renderà conto che è stato sempre trattato come ‘uno stupido’.

Il film che parte dalla crudezza della realtà, mano a mano si trasforma in una specie di favola, dove il dolore e la consapevolezza dell’agire di una vita diventano un modo di ricominciare e riscoprire se stessi. E un operaio silenzioso può diventare un poeta.