Formula 1


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Alonso in vetta

La Ferrari tiene piedi per terra alonso_sorride_296

''Piedi per terra''. La 'remontada' di Fernando Alonso e' completa ma ai box della Ferrari e' vietato far festa. Il trionfo nel Gp della Corea del Sud proietta lo spagnolo al vertice del Mondiale piloti. La rincorsa al top, cominciata dal -41 di fine agosto, ora e' completa. La quinta vittoria stagionale regala il primato all'asturiano, che deve amministrare 11 punti di vantaggio sull'australiano Mark Webber. Con 50 punti in palio tra Brasile e Abu Dhabi, non si puo' ancora esultare. Il messaggio arriva dall'alto, dal presidente Luca di Montezemolo.

''Quello che mi fa piu' piacere e' che abbiamo dimostrato che con la determinazione, l'impegno, l'umiltà' e la voglia di vincere si riesce ad uscire dalle situazioni più difficili'', ha detto commentando l'odierna giornata. ''Siamo una squadra che non molla mai e lo ha fatto vedere ancora una volta. Voglio fare i compimenti a tutta la squadra, che ha lavorato in maniera impeccabile, a Fernando, che e' stato eccezionale, e a Felipe, che ha conquistato un terzo posto importantissimo: mi ha fatto proprio piacere vederlo sul podio insieme al suo compagno di squadra e a Chris Dyer'', ha aggiunto allargando gli elogi a tutto il gruppo.

''Ora però dobbiamo rimanere con i piedi per terra -ha proseguito Montezemolo-. Il campionato rimane apertissimo e sappiamo di avere di fronte degli avversari molto forti. Dovremo affrontare le ultime due gare con ancora piu' concentrazione ed attenzione ad ogni minimo dettaglio''.

Al muretto e in pista, la pensano tutti come il presidente. ''Innanzitutto, calma e gesso'', ha detto il team principal, Stefano Domenicali. ''Oggi e' stata una giornata fantastica, che ha ribaltato la situazione nel campionato Piloti e che ha, sia pur parzialmente, riaperto quella nella classifica Costruttori ma sappiamo bene che la parte più difficile inizia adesso. Ci sono due gare da disputare: dovremo affrontarle con quella stessa feroce determinazione che ci ha consentito una rimonta che in tanti consideravano impossibile'', ha proseguito. La Ferrari garantisce prestazioni e affidabilità. La Red Bull appare più fragile, ma va sempre temuta.

''Abbiamo di fronte avversari fortissimi, in particolare una squadra che e' stata capace di conquistare 14 pole position su 17 gare: essere in questa posizione con sole due corse davanti è già importante'', ha detto Domenicali. Alonso ha virtualmente eliminato dalla corsa al titolo l'inglese Jenson Button. Il 'defending champion' è a 189 punti, a 42 lunghezze dalla vetta. ''Ci sono ancora 4 piloti in lizza, anche 5'', ha detto l'iberico. Il primato non lo ha scosso, almeno apparentemente: ''Non e' cambiato nulla. Sappiamo che può succedere di tutto, visti i punteggi nuovi. Se si finisce fuori in una gara, si perdono 25 punti''. ''Ora ci sono ancora 50 punti in palio -ha aggiunto tra prudenza eccessiva e scaramanzia-: la Red Bull resta la favorita ma noi continueremo a dare il massimo e cercheremo di salire sempre sul podio''.