Taglio del nastro sotto i migliori auspici, oggi al Museo Civico di Zoologia di Roma, per "Biodiversamente" il primo Festival dell`Ecoscienza, organizzato dal WWF in collaborazione con l`Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) per promuovere la meraviglia della biodiversità italiana e l`importanza della ricerca scientifica per la sua tutela. Circa 200 le iniziative speciali organizzate tra oggi e domani nei musei scientifici, orti botanici, acquari, Oasi del WWF e realtà territoriali di tutta l`Italia.
E all`appello "Metti in conto la natura" lanciato dal WWF appena due giorni fa per richiamare le istituzioni a garantire finanziamenti adeguati per la ricerca e la conservazione della natura, hanno già aderito molte associazioni.
"La natura sta a cuore agli italiani. Lo dimostrano la nutrita partecipazione di enti e pubblico a questa prima edizione del Festival, così come la tempestiva adesione al nostro appello di chi la natura la protegge e la conserva con il proprio lavoro quotidiano, sul campo o nei luoghi di ricerca - ha dichiarato in una notaStefano Leoni, presidente del WWF Italia -. Ora sta alle istituzioni impegnarsi perché tutte le azioni per la conservazione della natura siano sostenute da adeguate risorse economiche da destinare alla ricerca e all`attuazione di piani d`azione a tutela della biodiversità, garantendo così vitalità e salute a quel patrimonio di biodiversità che è alla base della nostra stessa vita."
Nell`Anno della Biodiversità, mentre a Nagoya 193 Paesi del mondo stanno definendo le nuove strategie per ridurre la perdita di biodiversità entro il 2020, l`Italia vive infatti una irrisolta contraddizione: con 57.468 specie animali e 12.000 specie vegetali (di cui purtroppo molte sono a rischio) abbiamo il primato della biodiversità in Europa.
Ma abbiamo approvato solo all`inizio di ottobre una Strategia Nazionale per la Biodiversità che si attendeva da 16 anni (nel 1994 l`Italia aveva ratificato la Convenzione internazionale per la tutela della biodiversità). E la manovra economica prevede tagli alla conservazione della natura che rischia di affossare l`intero sistema: meno 42% ai Parchi nel 2011, meno 60% alle Regioni nel settore ambiente secondo la manovra estiva. E sul fronte della ricerca universitaria, le scienze della terra beneficiano di appena il 3% (17% con quelle biologiche), dei finanziamenti totali, pari a 105 milioni di euro contro i 137 del 2004.
Per questo, nel momento clou per la tutela della natura a livello mondiale, WWF e ANMS hanno unito le loro forze, aprendo le porte dei propri tesori, "lustrando" le vetrine delle collezioni migliori, chiamando a raccolta i propri studiosi, svelando le scoperte fatte in ogni angolo del pianeta, accompagnando il grande pubblico in tutta Italia a scoprire la bellezza e l`importanza della biodiversità, anche per le nostre vite, insieme all`assoluta necessità che questo patrimonio venga concretamente tutelato.
Per tutto il fine settimana laboratori, viaggi virtuali nel tempo e nello spazio, visite speciali sotto la guida di noti ricercatori, giochi interattivi, mostre fotografiche, proiezioni di filmati. E domenica tutti in natura in decine di Oasi WWF. Info e programmi su www.wwf.it