Imboscata in Afghanistan


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Funerali solenni per i quattro alpini uccisi

Mons. Pelvi: profeti del bene comune y

Sono in corso nella basilica romana di Santa Maria degli Angeli,i funerali solenni degli alpini uccisi sabato scorso in Afghanistan. Le bare dei quattro militari, Gianmarco Manca, Francesco Vannozzi, Sebastiano Ville e Marco Pedone sono avvolte nel Tricolore. I genitori tengono le foto dei loro cari strette al petto. Presenti nella chiesa le massime autorità dello Stato, dal presidente della Repubblica Napolitano ai presidenti di Senato e Camera, Schifani e Fini, al ministro della Difesa La Russa e ad altri esponenti del governo, del Parlamento e e ai vertici delle Forze Armate.

"Marco,Francesco,Gianmarco, Sebastiano" "profeti del bene comune", "erano in "Afghanistan per difendere aiutare, addestrare", ha detto mons. Pelvi nell'omelia.

"I nostri militari sono coinvolti nel grande compito di dare allo sviluppo e alla pace un senso pienamente umano", ha proseguito l'arcivescovo, sottolineando che "dinanzi a tale responsabilità nessunno può restare neutrale" ché ciò "indebolisce il nostro impegno per la sicurezza". Per costruire la pace serve "la tessitura di contatti diplomatici, scambi economici" e "impegni condivisi per scalzare tentazioni terroristiche"