Nuovo passo avanti per portare casa e scuola via web ai piccoli pazienti in cura per lunghi periodi negli ospedali. A fare da ponte e' 'Smart Inclusion' un progetto che consente servizi di teledidattica, intrattenimento e gestione dei dati clinici, dando cosi' la possibilita' ai bambini costretti in corsia di partecipare alla vita sociale, collegandosi con il mondo esterno in maniera semplice ed immediata. Ma non solo. Il progetto infatti consente anche al personale sanitario di disporre di strumenti evoluti a supporto dei processi di cura dei piccoli pazienti.
'Smart Inclusion' e' stato inaugurato oggi presso i reparti dell'Unita' di Ematologia e Oncologia Pediatrica dell'Istituto Giannina Gaslini di Genova, grazie al sostegno del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, al supporto tecnologico e finanziario di Telecom Italia, alla supervisione scientifica e progettuale dell'Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattivita' del Consiglio Nazionale delle Ricerche Cnr-Isof di Bologna e al contributo della Fondazione Carige della Cassa di Risparmio di Genova.
La cerimonia di inaugurazione si e' svolta alla presenza del Ministro Renato Brunetta, del Presidente di Telecom Italia Gabriele Galateri di Genola, del Presidente dell'Istituto Gaslini di Genova Vincenzo Lorenzelli, del Direttore generale Paolo Petralia e del Project Leader del progetto Vincenzo Raffaelli (Cnr- Isof, Bologna). "Questa di Genova e' la quinta attivazione in Italia di questa iniziativa, che rientra nel piano di estensione di Smart Inclusion a livello nazionale, fortemente voluto dal ministro Renato Brunetta, dopo la prima applicazione realizzata nel febbraio 2009 da Telecom Italia e Cnr-Isof di Bologna presso il Policlinico Sant'Orsola Malpighi" afferma il Consiglio nazionale delle Ricerche.
"Il progetto -spiega ancora il Cnr- si inserisce in un percorso che l'Istituto Gaslini ha iniziato da tempo, volto alla completa digitalizzazione di tutte le sue attivita': da quelle amministrative a quelle sanitarie, con l'obiettivo di rendere l'accesso alle informazioni per il cittadino-utente e per gli operatori, piu' facile e veloce, riducendone al contempo i costi".
"L'iniziativa, realizzata appositamente per i lungodegenti dei reparti di Oncoematologia pediatrica, -continua l'Ente di ricerca- si avvale di tecnologie trasmissive a zero impatto elettromagnetico e integra su un'unica piattaforma tecnologica, realizzata da Telecom Italia, servizi di teledidattica, intrattenimento e gestione dei dati clinici, consentendo ai bambini di partecipare alla vita sociale collegandosi con il mondo esterno in maniera semplice ed immediata e, al personale sanitario, di disporre di strumenti evoluti a supporto dei processi di cura dei piccoli pazienti".
"Il progetto -spiega ancora il Cnr- e' totalmente basato su tecnologie open source, in linea con le indicazioni dell'Unione Europea, consentendo avanzate performance e risparmi economici significativi per ogni postazione e terminale ospedaliero". Inoltre, aggiunge l'Ente di ricerca, "grazie all'innovativo video-terminale touchscreen Olivetti 'Smart Care', dotato di telecamera e postazione a bordo del letto, i bambini lungodegenti possono partecipare alle lezioni, comunicare con i propri cari e accedere a programmi di intrattenimento con una semplice pressione del dito".
In particolare, nell'area Scuola, l'interazione con la classe, l'insegnante e gli alunni durante le lezioni e' resa possibile grazie all'installazione, nelle aule collegate, delle Lavagne Interattive Multimediali Smart School e di totem ergonomici da insegnamento. Il terminale 'Smart Care' permette inoltre al bambino di visualizzare le registrazioni delle lezioni, effettuare esercizi e fruire di corsi individuali di autoapprendimento. "Il progetto -afferma il Cnr- prevede anche la possibilita', per docenti, studenti e famiglie, di accedere alle funzionalita' del Portale Innova Scuola del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca e ai programmi didattici tradizionali attivi presso i reparti". E ancora.
Nell'area Intrattenimento e' invece possibile accedere a canali televisivi tematici, scegliendo on-demand i contenuti audio-video preferiti tra cartoons, film, documentari, sport oppure effettuare videochiamate con i propri familiari. In post degenza, il bambino potra' continuare a seguire le lezioni da casa tramite un PC con webcam. "Nell'area Ospedale, il personale sanitario -continua il Cnr- potra' accedere alla documentazione clinica e aggiornarla. Inoltre il terminale permette di sorvegliare lo stato del bambino attraverso la visualizzazione dello stesso sul terminale del caposala e di intervenire sia su chiamata del paziente stesso che per controllo assistenziale".
Il Cnr quindi sottolinea che "l'attivazione del progetto 'Smart Inclusion' presso l'Istituto Gaslini di Genova consentira', attraverso 23 terminali 'Smart Care', l'interazione di tutti i bambini ospedalizzati presso i reparti di Ematologia e Oncologia Pediatrica, con le 3 classi medie della scuola 'Bernardo Strozzi' e IV e V elementare della scuola Ettorre Vernazza di Genova". "Secondo accordi gia' stipulati tra il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, il Cnr-Isof e Telecom Italia, 'Smart Inclusion' -conclude il Cnr- sara' esteso entro il 2010 all'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino". Il progetto Smart Inclusion e' ad oggi attivo presso il Policlinico Malpighi di Bologna, l'Ospedale Bambin Gesu' di Roma, l'Azienda Ospedaliera di Padova, e l'Istituto Meyer di Firenze.