Il Papa in Gran Bretagna


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Il Vaticano: 'L'interesse supera i dissensi'

Tensioni su pedofilia, donne e gay. Il Pontefice vedrà le vittime degli abusi. Il dialogo con islamici ed ebrei b

Associazioni per i diritti civili che attaccano la politica del Vaticano sulle donne e sui gay, contribuenti che criticano le forti spese necessarie per garantire la sicurezza del Papa, personalità della cultura che invocano persino l'arresto del Pontefice per "aver coperto" gli abusi sui minori commessi da esponenti del clero. Diverse le polemiche nel Regno Unito sull'opportunità della visita di Benedetto XVI.

C'è stata anche la richiesta al governo britannico da parte dell'ex ministro nordirlandese, Ian Paisley, di cancellare la visita del Papa,in seguito agli abusi sui minori commessi da alcuni esponenti della Chiesa cattolica.

"L'attesa e l'interesse nella società britannica verso la visita del Papa vanno crescendo, ben al di là di alcune rumorose, ma pur sempre marginali manifestazioni di dissenso". E' quanto dice il portavoce della S. Sede, Lombardi.

A considerare "un dono" la visita di Benedetto XVI, al di là degli scandali della pedofilia che hanno coinvolto la Chiesa e le posizioni "non in sincronia con il mondo moderno" su diritti dei gay, sacerdozio femminile e educazione sessuale è invece il "Times"."Il viaggio del Pontefice è un evento notevole tanto per la vita intellettuale e politica della Nazione quanto per i bisogni spirituali dei cattolici", scrive.

Molti biglietti invenduti
Alla vigilia della partenza del Pontefice, sono ancora troppi i biglietti invenduti per assistere agli incontri pubblici del Papa, previsti a Glasgow, Birmingham e Londra. E' quanto scrive il quotidiano britannico "Independent". Secondo il giornale, che cita gli organizzatori, c'è stato un problema di mancanza di comunicazione tra le diocesi e le parrocchie. Gli orari difficili inoltre hanno scoraggiato molte persone.

Il Papa incontrerà le vittime degli abusi
Anche se la notizia non è stata confermata ufficialmente, è ormai quasi certo che Benedetto XVI incontrerà un gruppo di vittime di abusi sessuali durante la sua visita nel Regno Unito. Lo afferma il portavoce della Conferenza episcopale britannica, Jack Valero.

Il portavoce della Santa Sede, padre Lombardi, non ha escluso l'incontro. Intanto un gruppo di vittime di abusi sessuali commessi da sacerdoti cattolici nel Regno Unito ha chiesto "fatti e non parole" al Papa. Le vittime, raccolte in un'associazione, intendono consegnare al Pontefice un libro di messaggi personali.

Il dialogo con islamici ed ebrei
"La visita del Papa sarà una magnifica opportunità per due delle più grandi religioni del mondo di trovarsi insieme". Lo ha detto il portavoce del Concilio musulmano britannico, Zaman. I musulmani britannici hanno accolto bene la visita del Papa mentre tra atei, laici e nella comunità anglicana ci sono state polemiche o indifferenza.

"La visita coincide con una recrudescenza dello scontro tra religioni, su cui Papa Ratzinger si è espresso più volte. Il Pontefice - ha osservato Zaman- ha da tempo chiarito le sue affermazioni quando, citando l'imperatore bizantino Paleologo, aveva definito l'Islam una 'religione crudele e inumana'".