L'Eliseo, la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica francese apre per due giorni le sue porte al grande pubblico.
Il 18 e il 19 settembre, grazie alle Giornate europee del patrimonio, sono due date da segnare e non dimenticare. L'evento si ripete ogni anno dal lontano 1984, ed è un'occasione unica per passeggiare all'interno della storica tenuta.
Sin dalle prime luci dell'alba la fila che si forma per entrare è immensa, ma non bisogna scoraggiarsi, il premio per tanta attesa è ricco.
L'Eliseo fu progettato alla morte del Re Sole nel 1715, dopo alterne vicende fu acquistato dalla favorita del re, la marchesa di Pompadour per diventare poi residenza di Napoleone Bonaparte.
L'aspetto attuale lo si deve agli ultimi lavori fatti nel 1848 per volontà di Napoleone III. Da allora solo poche mo- difiche sono state fatte dai Presidenti della Repubblica.
Scortati da solerti funzionari, attraversiamo sale ricchi di storia. Nel Salone Pompadour si tengono le udienze private del Presidente, qui Mitterrand celebrò la caduta del muro di Berlino nel 1989.
L'immensa sala delle feste oggi è adibita alla cerimonia d'investitura del Presidente. Un tempo ospitava dame danzanti al suono di orchestre famose.
Da non perdere il Salone dorato,l'ufficio personale di Sarkozy. La scrivania scolpita nel XVIII secolo da Cressent è il mobile più prezioso dell'Eliseo.