Tre giorni di esposizione


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In mostra la casa del futuro

Una vetrina di tecnologie e soluzioni innovative casa_futuro_296

La casa di domani: risparmio energetico, valorizzazione ambientale e costruzioni ad alta efficienza energetica sono temi sempre più attuali. I delicati equilibri ambientali e la situazione globale dell'economia hanno l'effetto di stimolare sempre più la ricerca e lo sviluppo di sistemi di costruzione e tecnologie che risultino ecocompatibili, durevoli nel tempo ed efficienti sul piano energetico: condizione che si traduce sistematicamente in risparmio economico.

La casa del futuro presenta anche la prerogativa di essere sempre più confortevole, bella e dinamica; l'uomo del 2010 intende infatti la propria abitazione anche come ambiente rappresentativo del proprio stile di vita. Proprio in relazione a queste considerazioni, Iniziative e Sviluppo ha ideato Casa Futura, importante evento di esposizione, approfondimento, incontro e confronto, che si svolgerà a Condino (in provincia di Trento) dal 10 al 12 settembre.

La manifestazione vuole caratterizzarsi come una vetrina importante per tutte quelle aziende in grado di proporre tecnologie e soluzioni innovative: dalle case in legno agli impianti per il risparmio energetico, dai moderni sistemi di arredo ai servizi legati alla valorizzazione ambientale.

In questo senso il Trentino si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nei settori del risparmio energetico, della valorizzazione ambientale e del green building, lo dimostra ad esempio l'efficace risposta offerta alla recente calamità sismica dell'Abruzzo. Anche le politiche provinciali sono sempre più improntate a mettere in risalto il circolo virtuoso ambiente-economia-turismo.

In tale sistema la Valle del Chiese ricopre un ruolo importante relativamente al comparto tecnologico del legno, di qui la scelta di localizzare l'evento proprio nella zona che si affaccia al confine sudoccidentale delle Giudicarie e del Trentino verso il Bresciano e la Lombardia. Così Casa Futura costituisce anche un'importante occasione per focalizzare l'attenzione sulle potenzialità dell'economia locale e del comparto del Chiese in particolare, nella cui area sono presenti aziende capaci di recitare un ruolo da protagoniste nella valorizzazione delle risorse forestali e nella progettazione di prodotti innovativi; l'obiettivo è anche quello di stimolare l'incontro tra realtà complementari e quindi incentivare le sinergie all'interno di potenziali filiere produttive.