Un bolide alimentato a idronite, una bicicletta a energia solare, un poggiatesta regolabile con sostegno incorporato per la schiena, scarpe che ricaricano l'Ipod. Sono i progetti realizzati dai 'baby inventori' di diversi istituti scolastici italiani vincitori di 'InvFactor-anche tu un genio!', il concorso organizzato dall'Irpps-Cnr in collaborazione con il ministro della Gioventu' e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
L'evento, che si e' svolto nello Spazio Europa, a Roma, ha visto la partecipazione di 38 invenzioni provenienti da tutta Italia, frutto dell'ingegno creativo di giovani di eta' compresa tra i 15 e i 19 anni. Tra i 9 finalisti in gara, si sono aggiudicati il primo posto gli studenti dell'Ipsia A.Ferrari di Maranello, che hanno realizzato il 'Fuel Buster', un triciclo con motore-ruota elettrico alimentato a idronite, un composto chimico liquido ad alto contenuto di idrogeno.
Sul podio, per il secondo premio, sono saliti anche gli inventori del 'Softline', il poggiatesta regolabile realizzato dagli studenti dell'Istituto tecnico industriale Galileo Galilei di Bolzano: con sostegno incorporato per la schiena, l'idea e' nata da una richiesta di aiuto dei genitori di un ragazzo colpito da una forte disabilita' motoria in seguito a un incidente stradale. Premiati inoltre gli studenti dell'Itis G. Riva di Saronno (Varese), che hanno realizzato una bicicletta solare con pedalata assistita, per rispondere alla mobilita' soffocante e inquinante delle auto.
Un premio speciale e' stato poi dedicato alla crativita' femminile le studentesse dell'Isiss Salutati-Forti di Montecatini Terme (Pistoia) sono state premiate per aver inventato la scarpa a recupero energetico: attraverso un meccanismo inserito nella parte terminale, sotto il tallone, viene accumulata, sotto forma di energia elettrica, una parte dell'energia meccanica usata per camminare. L'invenzione permette di sfruttare l'energia necessaria ad esempio a ricaricare il telefonino o l'ipod.
"Questa iniziativa e' una bella dimostrazione della vitalita' della scuola italiana che si iscrive bene nella strategia europea - ha sottolineato Lucio Battistoni, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea - Speriamo che ci siano sempre piu' fondi per la ricerca e che il 'triangolo della conoscenza', che lega i tre elementi istruzione, innovazione e ricerca, possa diventare un quadrilatero, con l'aggiunta dell'industria. Riuscire a fare ponte tra il mondo della scuola e quello delle imprese e' la chiave affinche' l'Europa mantenga un posto importante nel mondo".
"Mi auguro che da questa iniziativa nascano gli inventori e gli industriali del futuro - ha detto Luciano Maiani, presidente del Cnr - Il Cnr e' impegnato a collegare la ricerca scientifica con il mondo dell'industria, invito gli studenti a continuare gli studi cercando di ampliare sempre di piu' i propri orizzonti".
"InvFactor e' un'altra importantissima testimonianza del genio creativo dei giovani italiani - dichiara il ministro della Gioventu', Giorgia Meloni - Il talento della nostra 'meglio gioventu" rappresenta un vero e proprio patrimonio nazionale, di valore inestimabile, e una garanzia per il futuro dell'Italia. Per questo sono fermamente convinta che si debba difendere e promuovere con ogni mezzo questa grande fucina di giovani idee, investendo in essa con spirito di mecenatismo".
"Creativita' e tecnica, ma soprattutto tanta volonta', al servizio della scienza, dell'ambiente e della solidarieta'. Gli inventori in erba di 'InvFactor' hanno dimostrato che a scuola, oltre ai libri e alle interrogazioni, c'e' anche spazio per il talento innovativo e la tecnologia", commenta Rossella Palomba dell' Irpps-Cnr, coordinatrice dell'iniziativa.
Il direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Lucio Battistotti aggiunge: "Quello che vediamo oggi e' il 'triangolo della conoscenza' che unisce gli elementi cardine del progresso: istruzione, ricerca e innovazione. Lo Spazio Europa, creato per far incontrate i giovani italiani e il loro desiderio di sapere, e' lieto di ospitare questa cerimonia". Tutti i premiati avranno l'opportunita' di mostrare i loro lavori al pubblico di 'Light '10-Accendi la luce sulla scienza', evento organizzato dall'Irpps-Cnr nell'ambito della 'Notte europea dei ricercatori', che si terra' venerdi' 24 settembre al Planetario di Roma dalle ore 17 all'1.00.