43 persone sono morte e altre decine sono rimaste ferite in Cina quando un aereo della compagnia Henan Airlines con oltre 90 persone a bordo e' finito fuori pista in fase di atterraggio all'aeroporto di Yichun, nel nordest del Paese, prendendo poi fuoco. La cifra di 43 morti e' stata resa nota dall'Agenzia Nuova Cina, secondo la quale i sopravvissuti sono 53, una ventina dei quali feriti, alcuni in modo grave. In precedenza Sun Bangnan, un alto funzionario della polizia locale che ha partecipato alle operazioni di soccorso, aveva dichiarato alla televisione di Stato cinese che erano stati recuperati 42 cadaveri. Non sono note le cause del difettoso atterraggio del velivolo, un Embraer 190 di fabbricazione colombiana.
L'incidente e' avvenuto alle 22.10 locali (le 16.10 in Italia). L'aereo era decollato da Harbin, la capitale della provincia dell'Heilongjiang, ed era arrivato ad Yichun, nella stessa provincia, un'ora dopo. Non risulta che a bordo ci fossero cittadini stranieri. Yichun e' una citta' di piccole dimensioni non lontana dal confine con la Russia e il volo che la collega ad Harbin e' frequentato soprattutto da locali. Secondo le prime ricostruzioni, l'aereo non e' riuscito a fermarsi dopo aver toccato terra e ha continuato la sua corsa fine a uscire dalla pista. Fonti locali hanno riferito alla Bbc online che l'aeroporto era avvolto da una fitta nebbia la momento dell'incidente.