Dove il mare è più blu


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La Toscana va a gonfie ‘vele’

Legambiente premia i migliori luoghi di vacanza castiglione_pescaia_296

La Toscana con Castiglione della Pescaia, Capalbio e Capraia entra nella elite nazionale per il mare pulito e delle eccellenze ambientali. Questa regione infatti con una media di 3,1 vele per località conquista il terzo posto a livello nazionale, dopo la Sardegna e la Puglia nella classifica stilata da Goletta Verde.

Due le località premiate della Maremma con il massimo riconoscimento delle cinque vele (Castiglione della Pescaia, Capalbio) e ben cinque premiate con le quattro vele (Marina di Grosseto, Orbetello, Follonica, Isola del Giglio e Scarlino). 

Con l'arrivo della Goletta Verde a Punta Ala, Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente premia le località con le Vele della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano, che ogni anno seleziona le migliori località italiane dove trascorrere una vacanza all'insegna di mare pulito, paesaggi mozzafiato, spiagge incantevoli ma anche arte, buona cucina e rispetto dell'ambiente.

Capalbio, in provincia di Grosseto, si posiziona al quarto posto a livello nazionale e prima in Toscana, per l'ottimo livello di sostenibilità e per la tutela dell'area costiera e del territorio aperto (ambiente, paesaggio, economia rurale e agricoltura). Molte le iniziative rivolte alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali. Forte l'impegno nella raccolta differenziata dei rifiuti e sul fronte della diffusione delle fonti energetiche rinnovabili e del risparmio energetico, con una particolare attenzione all'efficienza degli edifici pubblici.

Dall'attenzione al risparmio delle risorse deriva il nuovo percorso intrapreso per giungere alla certificazione ISO 14001 e alla registrazione Emas II. Segue in quinta posizione a livello nazionale e seconda in Toscana Castiglione della Pescaia, sempre in provincia di Grosseto che ha un litorale costiero che si mantiene in buone condizioni grazie a progetti di conservazione in particolare rivolti all'ecosistema dunale. Per la promozione della mobilità sostenibile e realizzazione di parcheggi scambiatori "lasci l'auto - prendi la bici" e per l'impegno sul fronte energie rinnovabili e raccolta differenziata nei confronti dei cittadini.

Anche sul fronte della mobilità sostenibile con interessanti progetti di ampliamento dell'offerta di piste ciclabili sia nel capoluogo comunale che nella frazione di Punta Ala. Settima a livello nazionale e terza in Toscana, l'Isola di Capraia, in provincia di Livorno, compresa al 70% nel Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, è ricca di endemismi terrestri ed è circondata da un'aria marina protetta con punti di immersione splendidi e sorvolati dal rarissimo Gabbiano Corso, dal Falco Pescatore, dalle Berte, dai Marangoni dal ciuffo, tanto che l'Ue inserisce il suo mare in una delle poche Zone di protezione speciali (Zps) per ora esistenti nel nostro Paese. E' la punta avanzata del progetto 'Arcipelago Toscano decarbonizzato' e dopo aver completamente bonificato la sua discarica ha un livello di riciclo dei rifiuti abbastanza alto per gli standard delle isole minori mentre l'impianto di pretrattamento dei reflui e la condotta di scarico sottomarino garantiscono la depurazione naturale delle acque. Vero e proprio fiore all'occhiello è il progetto 'Un'isola per le scuole' che ha portato nell'isola 500 studenti di istituti superiori veneti e friulani che hanno recuperato la bella rete sentieristica che percorre Capraia da sud a nord.

"Le località che segnaliamo ogni anno con la Guida Blu sono quelle che hanno scommesso sulla qualità a trecento sessanta gradi - ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente - e che coniugano l'offerta turistica con il rispetto dell'ambiente, trasformandolo in un punto di forza. All'acqua pulita e servizi efficienti aggiungono spesso progetti per una migliore gestione dei rifiuti e qualita' dell'aria, valorizzano il paesaggio, i centri storici e le produzioni tipiche, curano l'offerta enogastronomica, adottano piani per una corretta pianificazione del territorio migliorando le condizioni di soggiorno per tutti i turisti".

Nell'insieme sono complessivamente 23 le bellezze toscane che sventolano anche quattro, tre e due vele. 600 chilometri di bellezze fra il Mar Ligure e il Mar Tirreno, un paesaggio molto vario con Parchi, coste spesso addolcite da golfi con spiagge sabbiose, pinete in prossimita' del mare e promontori. Spiagge immerse nella natura con sabbie finissime e chiare o su frastagliati rocciosi, spiagge libere o con percorsi attrezzati, con punti di sosta e ristorazione, lussuosi stabilimenti balneari o curate pinete, spiagge bellissime, insomma tutti gli ingredienti per una vacanza ideale.

Quattro vele, dunque, spettano a Marina di Grosseto, Orbetello, Follonica, Isola del Giglio, Scarlino. La Guida Blu è così un vero e proprio vademecum delle vacanze e dedica ampio spazio alle descrizioni e alle indicazioni sulle spiagge più belle della Penisola. Di queste 23 sono toscane.

Dalla A di Arenella la spiaggia di Isola del Giglio alla C della spiaggia di Chiarone di Capalbio, dalla Spiaggia Gianella di Monte Argentario a Cala Violina di Castiglione della Pescaia. Località spesso poco note, in alcuni casi raggiungibili dopo impegnativi trekking o seguendo itinerari conosciuti solo da pochi privilegiati.

Quest'anno sono segnalate anche le grotte marine italiane da scoprire tra fascino e mistero con la guida i speleologi subacquei. In Toscana sono state censite 3 grotte marine. Tra le novità dell'edizione 2010, la sezione dedicata alla nautica da diporto, realizzata in collaborazione con Ucina (Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini), che propone itinerari alla portata di tutti.