Federica Pellegrini ha vinto la medaglia di bronzo negli 800 stile libero femminili agli Europei di Budapest. L'azzurra ha chiuso in 8'24''99 nella gara vinta dalla danese Lotte Friis (8'23''27) davanti alla francese Ophelie Cyrielle Etienne (8'24''00).
La Pellegrini ha virato al secondo posto dopo i primi 100 metri, nella scia della Friis, l'unica ad archiviare le 2 vasche iniziali in meno di un minuto. L'azzurra è passata al quarto posto ai 200 metri (2'03''62) ed e' scesa al quinto dopo 6 vasche (3'07''27), a circa 0''8 dalla capofila. A metà gara, la Pellegrini ha agganciato in quarta posizione la britannica Rebecca Adlington.
La Friis ha allungato ulteriormente ai 500 metri ipotecando l'oro e lasciando alla concorrenza la lotta per le altre medaglie. La Pellegrini ha aumentato progressivamente il ritmo e nelle ultime 2 vasche ha recuperato fino ad arpionare il bronzo, soffiato per soli 5 centesimi all'irlandese Grainne Murphy.
"Pensavo fosse più facile"
"Sono molto contenta, a questo bronzo non ci pensavo". Federica Pellegrini è la prima a essere sorpresa dell'ottimo terzo posto nella finale degli 800 sl agli Europei di Budapest. Ha deluso Rebecca Adlington, solo settima. "La seguivo - dice la Pellegrini a proposito della britannica, campionessa olimpica a Pechino -. Ho cercato comunque di fare la mia gara nella prima parte cercando poi il cambio di ritmo".
E alla fine è arrivato il bronzo, un traguardo da dedicare ad Alberto Castagnetti, il primo a suggerirle di misurarsi anche sugli 800. "Devo dire la verità, pensavo di farli più facilmente - confessa la Pellegrini -, lo pensava anche Alberto e invece è stato molto difficile e quello di oggi è un grande passo avanti. Ho abbassato di tre secondi il mio miglior tempo e un bronzo quando è la prima volta che faccio questa gara a livello internazionale è una grande soddisfazione, conta tanto".
Anche perché, "anche se ho sempre detto che non avevo pressioni, cercavo di fare il meglio possibile e un po' di pressioni le ho sempre avute".