A Budapest trionfo Red Bull con Webber davanti ad Alonso, Vettel e Massa. Grande partenza di Alonso che supera Webber. Vettel conserva la pole e Massa difende il quarto posto seguito da Hamilton. Al 15°giro safety car per detriti e pit stop caotico. Al 24° giro rompe la McLaren di Hamilton.
Vettel punito con un drive through per aver rallentato Alonso in regime di safety. Webber cambia gomme solo al 44° giro e fa il colpaccio andando in testa. Vettel tallona Alonso, il ferrarista soffre ma conquista un ottimo secondo posto.
''E' stata una buona corsa, una partenza super per quello che mi riguarda. Gara stressante con la safety car: la Red Bull è forte, il gap c'è ma noi meritiamo credito''. Fernando Alonso non nasconde la soddisfazione per il secondo posto nel Gp d'Ungheria che rilancia le Rosse in un mondiale in cui le Red Bull sembrano avere comunque un altro passo.
E infatti esulta Mark Webber che, approfittando della penalità inflitta al suo compagno di squadra Sebastian Vettel e dello stop di Lewis Hamilton, conquista la vetta della classifica mondiale. ''Accetto questo dono, non ne abbiamo ricevuti molti - dice l'australiano nella conferenza stampa del dopo Gp -. Mi dispiace per Sebastian, ma è arrivata un'altra vittoria, l'obiettivo era una doppietta ma abbiamo fatto molti punti''.
Delusione stampata sul volto del tedesco Vettel, che chiude comunque sul podio: ''Sono molto deluso per la penalità. Sarebbe stato facile vincere, ho raggiunto il podio, ma non ho capito il perché di quella penalità''.