Sempre piu' aziende di tutto il mondo puntano su "cibi da mangiare giocando". Hanno fatto scuola le famose campagne informative e interviste on e off line di Jamie Oliver, i corsi per chef in erba, efficaci per il 26% degli esperti, collane di libri per i piccoli (23%) e le trasmissioni televisive (41%), tanto che sempre piu' prodotti diventano un gioco per educare i bambini alla sana e corretta alimentazione.
Ecco allora che si diffonde una nuova tendenza, il "Playing&Fooding", un curioso neologismo americano che caratterizza i cibi fondamentali per l'alimentazione, "vestiti" per piacere ai bambini sin dal primo assaggio (59%) e da mangiare come se si facesse un gioco (48%). Il divertimento rappresenta la piu' forte fonte di apprendimento per i bambini (77%) e solo tramite questo assoceranno il cibo a qualcosa di piacevole (63%). E' quanto emerge da un monitoraggio internazionale del fenomeno promosso da Meta Comunicazione, e condotto su 100 nutrizionisti, psicologi e pediatri cui e' stato chiesto un parere sull'importanza di una sana e corretta alimentazione nella fase di crescita dei bambini e quali sono i metodi piu' efficaci da utilizzare per indurli a consumare i "cibi che fanno bene". Molti piccoli mangiano con piacere solo cibi "sfiziosi" e mal volentieri quelli piu' nutritivi, dichiara il 74% degli esperti, e quando mangiano cibi "sani" lo fanno solo se obbligati dai genitori (45%). Ma e' solo un numero esiguo di bambini a ricevere una reale educazione alimentare che gli fa preferire gli alimenti che "fanno bene" e che consumano nelle quantita' giuste (57%). Ecco allora che la tendenza che in America si e' diffusa con prodotti come "Chef Mickey's Shaped Pasta", la fantasiosa pasta della Disney dalle forme piu' bizzarre e le "Farm Fresh Eggs", le uova con il guscio pittato, trova una sua spiegazione scientifica: la confezione e la forma dei prodotti diventano una variabile di primaria importanza (59%) che, unita al modo di mangiare, crea un mix vincente per far affezionare i bambini a certi alimenti (48%).
Da oriente ad occidente si diffonde cosi' il nuovo modo di nutrirsi giocando: dal Giappone con "Pikachu's Kamaboko", il formaggino galleggiante con il quale i bambini giocano prima di mangiarlo, all' Italia grazie ad alcuni prodotti tra cui "Frutti di fruttolo", il nuovo yogurt a forma di fragola da mangiare in cinque strizzate, o il "Nesquik Go", un modo novo di bere il latte. "I prodotti salutari e di qualita' del supermercato con confezione giocosa - dichiara il Professore e Medico Nutrizionista Pietro A. Migliaccio - rappresentano al momento la soluzione ideale per educare i bambini e per farli affezionare a certi sapori. L'industria italiana e' tra le piu' avanzate in questo genere di prodotti".