Valentino Rossi si appresta a tornare in sella. Il 'dottore', reduce dalla doppia frattura alla gamba destra rimediata all'inizio di giugno, si prepara a correre nel Gp di Germania in programma domenica. I test eseguiti a Misano e a Brno con una Superbike hanno dato esiti confortanti e il campione del mondo della MotoGp scalpita per riprendere il proprio posto in griglia dopo 6 settimane di stop. ''Sono elettrizzato, i miei dottori pensano che io possa correre in questo weekend'', dice Rossi in una nota diffusa dal team. Per il definitivo via libera, manca solo un passaggio. ''Domani vedrò il responsabile medico e avremo la decisione finale'', aggiunge con un pizzico di prudenza formale.
''Mi sono sentito a mio agio sulla R1 – prosegue - ma so che la mia M1 in pista è un'altra cosa. Sarà dura per me, ma mi mancano la moto e il team. Voglio provare''. ''Non vedo l'ora di rivedere tutti e di tornare nel paddock -dice l'iridato -. Mi ero stancato di rimanere a casa!''. In questo periodo, Rossi è stato sostituito dal giapponese Wataru Yoshikawa. Il nipponico si aggregherà alla squadra per l'appuntamento tedesco e, in caso di necessità, sarà pronto a correre. ''Wataru -dice Rossi- sarà lì. Se ci sarà qualche problema, guiderà ancora la mia moto''.
Il calvario di Rossi era cominciato il 5 giugno con la caduta nelle seconde prove libere del Gp d'Italia al Mugello. Nella stessa giornata, il 'dottore' era stato operato a Firenze. Dopo 40 giorni, si riparte. ''Valentino ha fatto un grande sforzo per essere pronto a correre al Sachsenring in questo weekend'', dice il team manager Davide Brivio. ''Voleva tornare a guidare la sua M1 il più presto possibile e ha fatto di tutto per accelerare il recupero. Dopo il suo infortunio, ci aspettiamo che gli servano un paio di gare per essere veloce e competitivo ai massimi livelli'', dice ancora. ''Ma e' bellissimo riaverlo con noi''.
Il Mondiale appare ormai compromesso. Con 61 punti, Rossi è staccato di 104 lunghezze dal suo compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo, che sta dominando la stagione della classe regina. ''Sono contento che Valentino sia tornato'', dice l'iberico, pronto a recitare ancora una volta un ruolo da protagonista. ''Il tracciato del Sachsenring mi piace, ma non ho mai vinto lì. Lo stesso discorso vale per Laguna -dice pensando anche al successivo appuntamento in California - e quindi sono elettrizzato all'idea di affrontare queste due sfide prima del break. Il Sachsenring e' una pista difficile, con molti saliscendi, ed e' anche una delle più corte. Non sappiamo come sarà il meteo: potrebbe far caldissimo, ma sarebbe sempre meglio della pioggia''.